Quanto si sta leggendo in queste ore, in merito alla violazione delle caselle di posta elettronica di eletti del M5S, obbliga a domandarsi – al di là di qualsiasi giudizio in merito all’atto specifico e alle sue finalità – quanto sicuri siano gli accessi a siti Internet che noi tutti utilizziamo più volte al giorno. Ci sentiamo davvero protetti? Possiamo aumentare la nostra sicurezza?
Jochem Binst, Direttore Corporate Communications di VASCO Data Security, società che offre servizi e soluzioni di strong authentication e di firma elettronica, spiega: “Il recente episodio accaduto ai danni di alcuni parlamentari del M5S, vittime della violazione delle loro caselle di posta elettronica da parte di un gruppo di hacker, testimonia come la sicurezza delle procedure di accesso a molti account email personali sia tutt’oggi un punto debole. Ovviamente gli hacker vedono questo basso livello di sicurezza come una finestra aperta per ottenere l’accesso a informazioni sensibili. Il fatto è che siamo abituati a scambiare informazioni importanti e riservate tramite e-mail su base giornaliera, ma spesso non ci preoccupiamo di mettere realmente in sicurezza l’accesso ai nostri account. Per esempio, accediamo alle nostre caselle email utilizzando nome utente e una semplice password statica. Cosa si può fare per rendere più sicuri i nostri accessi a Internet? Un primo passo è certamente quello di adottare procedure di strong authentication”.
VASCO è un fornitore leader di soluzioni e servizi di strong authentication e di firma elettronica, specializzato in applicazioni di sicurezza Internet e transazioni sicure. VASCO si è posizionata come società software globale per la sicurezza Internet, con una base clienti di circa 10.000 aziende in più di 100 Paesi, tra cui circa 1.700 istituzioni finanziarie internazionali. I principali mercati in cui opera VASCO sono il settore finanziario, la sicurezza aziendale, l’e-commerce e l’e-government.
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