Ricardo Merlo, Sottosegretario agli Esteri, oggi alla Farnesina ha partecipato all’inaugurazione della mostra fotografica “Italiani d’Europa”, progetto multimediale a cura dell’Associazione Akronos, realizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con National Geographic Italia. Presente all’evento anche Luigi Vignali, Direttore Generale per gli Italiani all’Estero del Maeci.
Le fotografie di Riccardo Venturi, accompagnate dei testi di Lorenzo Colantoni, raccontano la storia degli Italiani in Europa dai primi del ‘900 ai giorni nostri. Il progetto è articolato in quattro capitoli: Regno Unito, Belgio, Germania ed Europa dell’Est. Per ogni capitolo è stato realizzato un volume fotografico, da cui sono estratte le foto ora esposte nei corridoi della Farnesina, nonché un documentario web.
“Oggi siamo quasi 6 milioni di italiani all’estero e la battaglia culturale che noi dobbiamo fare tutti i giorni è far capire all’Italia e alla classe politica italiana che gli italiani all’estero costituiscono un’opportunità per l’Italia, non un costo”.
“Abbiamo italiani all’estero che sono imprenditori, presidenti, politici, uomini della cultura – ha proseguito Merlo parlando con 9Colonne -. Questo è un mondo che per l’Italia è diventato un vantaggio competitivo“.
Secondo il sottosegretario agli Esteri, fondatore e presidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero – MAIE, “è necessario farlo capire a tutti e cercare di cogliere questa occasione storica – di avere un’Italia fuori dall’Italia – per potenziare la nostra presenza nel mondo, la nostra cultura e anche i nostri rapporti commerciali ed economici”.