Maurizio Lupi, ministro delle Infrastrutture: “Per dialogare bisogna che Forza Italia abbandoni le posizioni estremiste”. Intervistato dal Corriere della Sera, risponde così all’invito lanciato da Silvio Berlusconi. Secondo Lupi "ciò che ci aveva diviso non erano certo le questioni giudiziarie e vent’anni di battaglie contro l’uso politico della giustizia". "Noi non intendiamo ‘tornare a casa’ o peggio ‘tornare all’ovile’, ma costruire una nuova grande coalizione di centrodestra".
Lupi spiega poi le condizioni di Ncd per un’alleanza: "Vogliamo che si prosegua sulla strada delle riforme e che si parta dalla legge elettorale e dalle preferenze". Sulla deriva estremista della Lega, Lupi spiega infine che se ci si vuole alleare "anche con forze estremiste devi avere un centro molto, ma molto forte".
Fabrizio Cicchitto, altro big del Nuovo Centrodestra, intervistato dal Mattino: “Il Nuovo Centrodestra fa parte di un governo di larghe intese determinato dalla crisi istituzionale ed economica ma non si colloca nell’area di centrosinistra”. Cicchitto si rivolge a Berlusconi: "il risultato giudiziario ottenuto è importantissimo ma Silvio deve fare i conti con gli anni che passano", quindi spiega: "il modello partito che lui conosce è di tipo monarchico, mentre noi riteniamo che i tempi moderni richiedano un pluralismo interno". Cicchitto sottolinea: "non ci sono elezioni anticipate e all’orizzonte abbiamo il tempo per riaggregare i centristi".
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