"Costruiremo in tempi rapidi un nuovo soggetto politico con Nuovo Centrodestra e Scelta Civica: non sara’ una sommatoria di sigle ma una alternativa al partito socialista, sara’ popolare e non populista": parola del segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa che oggi alla Camera ha presentato, in una conferenza stampa, la Festa popolare dell’Udc che parte oggi a Chianciano per chiudersi domenica prossima 14 settembre.
Il nuovo soggetto – ha garantito Cesa – avra’ ”come interessi prioritari il bene comune e la persona”, e avra’ in agenda tra l’altro ”la questione della disoccupazione giovanile, dei pensionati, della piccola impresa, dell’artigianato e dell’Irap". Tempi stretti per la formazione del nuovo soggetto: gia’ entro ”settembre vogliamo che ci siano regole democratiche per un nuovo partito, che deve nascere dal basso”.
Durante l’evento toscano non si parlera’ solo del nuovo assetto politico ma anche di Europa: "Il nostro obiettivo sara’ arrivare agli Stati Uniti d’Europa" – afferma Cesa. Uno stato unico dove i cittadini si sentano europei e quindi slegati dalle specifiche appartenenze statali.
Nella "tre giorni" gli incontri trasversali organizzati dai centristi verteranno su proposte che andranno dall’Europa al territorio locale, "per questo – spiega il senatore e vice segretario Antonio De Poli – abbiamo scelto di confrontarci con le associazioni di categoria". La pluralita’ espressa nel parterre di Chianciano – e’ stato sottolineato – corrisponde alla volonta’ dell’Udc di costruire con quell’area popolare una alternativa alla sinistra.
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