Schulz, ‘Grillo come Stalin’. Renzi? ‘Vincerà le Europee’

epa03063535 Martin Schulz, the newly elected President of the European Parliament speaks to the MPs in Strasbourg, France, 17 January 2012. The European Union's legislature elected German Socialist Martin Schulz as its new president, as part of a routine deal between the European Parliament?s two largest political groups to share its top post. Schulz replaces former Polish prime minister Jerzy Buzek of the European People's Party - the group with the most EU lawmakers - who led the legislature for the first two-and-a-half years of its 2009-14 term. Schulz will lead the assembly until the next election in 2014. EPA/PATRICK SEEGER +++(c) dpa - Bildfunk+++

 "Grillo e’ vento. Come si fa a giudicare il vento? Non vedo la sostanza. Berlusconi ha una sostanza politica, su cui posso dare un giudizio. Grillo minaccia ammende ed espulsioni per i deputati che non votano come dice lui. L’ultimo a dire una cosa del genere e’ stato Stalin. O forse Hugo Chávez. Se l’avesse detto in Germania, avrebbe dovuto temere l’intervento della magistratura. La liberta’ di mandato dei parlamentari e’ uno dei fondamenti della democrazia. Mi verrebbe da dire che Grillo e’ espressione di un totalitarismo moderno…". Lo afferma Martin Schulz, candidato del Pse alla guida della Commissione Europea, in un’intervista al Corriere della Sera.

"Diciamo che si sente in Grillo una tendenza autoritaria. In Spagna si direbbe caudillismo", spiega Schulz, che definisce il premier Matteo Renzi "coraggioso e combattivo. Vincera’ le Europee".

Secondo l’esponente del Pse, Silvio Berlusconi "e’ un fenomeno. Condannato al carcere, se la cava con quattro ore alla settimana di volontariato. Come attore, Grillo non vale Berlusconi".