La Corte Suprema indiana ha rivisto il calendario della ripresa fra una settimana delle udienze dopo la sosta estiva, spostando dal sette al 14 luglio quella riguardante la vicenda dei Fucilieri di Marina italiani Nassimiliano Latorre e Salvatore Girone. E’ quanto emerge dal portale della stessa Corte a New Delhi. Se confermata, la data dell’udienza cade alla vigilia della scadenza (15 luglio) dell’ultimo permesso concesso a Latorre per seguire la sua terapia riabilitativa in Italia.
Come e’ noto, Latorre e’ in Italia in seguito a un ictus che lo ha colpito a fine agosto 2014. I giudici del massimo tribunale indiano devono esaminare un ricorso italiano riguardante la giurisdizione del caso e l’utilizzazione della polizia investigativa Nia nel processo che riguarda i due Fucilieri. Impossibile quest’ultima secondo i legali della difesa dopo l’esclusione dal processo della legge per la repressione della pirateria marittima (Sua Act).
L’uno luglio, fra l’altro, e’ in calendario un’udienza fissata da un ‘giudice speciale’ di un tribunale di Patiala House che dovrebbe celebrare il processo a Latorre e Girone. Tutte le precedenti udienze sono state rinviate per un’ordinanza della Corte Suprema che deve prima deliberare sul ricorso italiano.
FORZA ITALIA, “DIGNITA’ ITALIANA CALPESTATA” "Per i maro’ il governo ha tardivamente deciso di ricorrere all’arbitrato internazionale. Una decisione che poteva essere presa da tempo e che e’ stata differita nell’illusione che delle missioni ‘segrete’, ma rivelate dai giornali, del sottosegretario ai Servizi Minniti in India potessero risolvere la vicenda. Il governo ha fatto solo buchi nell’acqua. Tra pochi giorni La Torre dovrebbe tornare in India. La dignita’ italiana e’ stata calpestata". Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (FI). "Il ministro Pinotti – aggiunge – e’ stata esautorata e delegittimata, come Gentiloni, dalle fallite sortite di Palazzo Chigi. Il parlamento e’ stato ignorato. E il Ministro della Difesa invece di dare corrette e trasparenti informazioni ha affidato a rispettabili ma marginali collaboratori il compito di fare parziali annunci con modalita’ inopportune. È il momento della chiarezza. Chiedo ancora una volta una audizione di tutte le autorita’ coinvolte in parlamento perche’ il nostro spirito di collaborazione, dovuto ai nostri fucilieri di Marina, e’ stato scambiato per acquiescenza. Ora basta. Parole chiare senza finti 007 e ministri che abbandonano i militari al loro destino".
LEGA, “ITALIA SBUGIARDATA DAVANTI AL MONDO” "Si perdono nella memoria i continui rinvii decisi dalla corte Suprema indiana del processo a Latorre e Girone. Oggi, nell’indifferenza generale del governo italiano, arriva l’ennesimo spostamento dell’udienza per i nostri Marò. L’incompetenza del Governo obbligherà al ritorno in India di Latorre, dopo la delicata operazione al cuore subita, e sancisce il totale fallimento delle politiche nazionali e l’incapacità di Renzi e del ministro Gentiloni di riportare definitivamente a casa i nostri fucilieri. La credibilità del nostro Paese è stata ancora una volta sbugiardata davanti al resto del mondo, mentre le famiglie dei due Marò attendono da più di tre anni la conclusione di questa triste vicenda per poter riabbraccia i loro cari". Lo scrive su Facebook Barbara Saltamartini, deputato della Lega Nord- Noi con Salvini.
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