Nonostante la contrapposizione tra Russia e Occidente per la crisi ucraina, la svalutazione del rublo e il rallentamento economico, il turismo russo verso l’Italia tiene, anzi cresce: +3% rispetto al 2013. E’ uno dei dati emersi a Mosca dalla presentazione del primo ‘Forum sul Turismo italo-russo’, in programma il 18-19 settembre a Palazzo Reale a Milano, nato dalla collaborazione tra il ministero della cultura russo e il ministero dei Beni culturali e del turismo italiano, l’ambasciata d’Italia a Mosca e il Comune di Milano.
A fornire alcuni dati, in un incontro stampa nella sede di Itar-Tass, e’ stato l’ambasciatore a Mosca Cesare Ragaglini: "dal 2009 al 2013 l’afflusso di viaggiatori russi nel nostro Paese e’ piu’ che raddoppiato, passando da 440.000 a 1,3 milioni di turisti. Anche nel 2014 che, non nascondiamocelo, non e’ stato il periodo piu’ semplice per le relazioni tra Europa e Russia, il turismo verso l’Italia e’ aumentato: mentre gli operatori parlano di un calo generale delle destinazioni europee stimato intorno al 20-30% e di un cambio delle abitudini, i dati Eurostat dicono che per l’Italia si e’ avuto un aumento del 3% delle presenze rispetto al 2013".
A questo dato si aggiunge quello, parallelo, dei visti: "nel primo semestre 2014 sono stati rilasciati circa 600.000 visti turistici, 551.000 dal Consolato Generale di Mosca (+5% rispetto al 2013) e 49.000 da quello di San Pietroburgo (+135% rispetto all’anno precedente). In misura ancora superiore sono cresciuti i visti multipli e pluriennale (+150%)".
"Questo dimostra che crisi ucraina, svalutazione del rublo e rallentamento economico non riescono a indebolire i rapporti turistici tra i nostri Paesi", ha sottolineato l’ambasciatore, sostenendo che "l’organizzazione del Forum di Milano in un momento delicato come questo testimonia quanto siano profondi e intensi i rapporti tra Italia e Russia" e "dimostra la volonta’ di mantenere un dialogo aperto con la Russia".
Tra i temi del forum l’attrazione degli investimenti nel settore turistico (da parte italiana interverra’ l’Agenzia Invitalia e Confindustria Alberghi), l’illustrazione delle ‘best practices’ delle Regioni italiane e l’Expo 2015, come opportunita’ di collaborazione anche in campo turistico. Il Forum di Milano offrira’ l’opportunita’ di rafforzare il rapporto tra i Paesi attraverso l’incontro tra i Governatori delle Regioni piu’ attive nel settore turistico e culturale, i principali operatori turistici italiani e russi, le associazioni di categoria e gli operatori alberghieri. Lo scopo e’ uscire oltre gli itinerari classici, oltre i confini delle capitali e delle citta’ piu’ note, per presentare destinazioni meno conosciute: nell’ambito del Forum, l’Associazione dei Borghi storici italiani e russi sigleranno un accordo di collaborazione per la valorizzazione reciproca.
Da parte russa saranno presentati i progetti turistici relativi alle ‘Ville russe’, ai ‘Tesori di Tatarstan’ e il Museo Statale "Peterghof". Vi saranno anche presentazioni da parte di varie regioni russe. Il Forum permettera’ poi di fare un bilancio dell’Anno del Turismo e di illustrare i risultati ottenuti, tra cui il sito www.italiagodturisma.con, primo e unico portale ufficiale sull’Italia in lingua russa, e il progetto ‘Russian Friendly’, che ormai copre la grande maggioranza degli alberghi italiani.
Al Forum ci sara’ spazio anche per altri progetti privati, come la Carta di Debito lanciata da Banca Intesa, partner ufficiale dell’Anno Incrociato del Turismo: le iniziative di Via Montenapoleone e dei Negozi Storici d’Eccellenza di Roma, che offrono personal shopper russofoni; la Carta Socio Estero del Touring Club italiano.