Ancora una tragedia del mare nel Mediterraneo. Una imbarcazione, secondo quanto si apprende, e’ naufragata a sud-est di Malta, in acque internazionali. Sarebbero tre i morti e almeno trenta i dispersi. Soccorsi e tratti in salvo da una nave mercantile sette superstiti, tra questi anche due bambini.
Il mercantile Pegasus, battente bandiera panamense, ieri sera, dopo avere soccorso un barcone, ha cominciato a dirigersi verso il porto di Pozzallo. Durante la navigazione, sono stati avvistati due uomini in mare, subito recuperati dall’equipaggio del mercantile. Per uno dei due migranti si e’ resa necessaria un’evacuazione medica da parte del personale dell’elicottero della Guardia Costiera, che a bordo aveva anche un medico.
Sul punto del ritrovamento dei due uomini sono cominciate le ricerche di altri eventuali naufraghi da parte di mezzi navali maltesi, di un aereo Atlantic della Marina Militare e di un aereo ATR della Guardia Costiera. Quest’ultimo ha individuato alcune persone in acqua ed ha, quindi, lanciato la zattera di salvataggio in dotazione. Gli uomini si sono diretti sulla zattera e dopo poco sono stati presi a bordo da un mercantile, che li sta attualmente conducendo a Creta.
Matteo Salvini, leader della Lega Nord, appreso del naufragio commenta: "Sono morti che pesano sulla coscienza dei soliti noti. Sono morti di Mare Nostrum". "Il prossimo 18 ottobre, in piazza del Duomo, a Milano, saremo 100 mila per dire ‘no’ e mettere fine a Mare Nostrum. Piu’ ne partono piu’ ne muoiono".
Intanto la nave Euro della Marina militare e’ giunta nel porto di Crotone per procedere allo sbarco di 500 migranti soccorsi nel canale di Sicilia. E la nave Borsini della Marina militare e’ intervenuta in soccorso di un gommone con circa 80 migranti a bordo nell’ambito dell’operazione Mare nostrum.
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