"Il 12 febbraio 2013 Ignazio Marino ha dichiarato che le canne fanno bene all’umore e al sistema nervoso centrale, eliminano i dolori e aumentano l’appetito. Posso dire che su questo io e Marino non siamo affatto d’accordo". Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, dopo aver sostenuto un test antidroga insieme ai componenti della sua lista civica, all’universita’ Cattolica. "Ho visto che Marino e’ stato turbato da questa nostra iniziativa e ieri ha fatto dichiarazioni scomposte e sgraziate commentando questo test: ora ho capito perche’", ha affermato Alemanno, aggiungendo che il dibattito scientifico sull’uso terapeutico di alcune droghe "deve essere sempre aperto ma va tenuto distinto dalle istituzioni, che hanno il dovere di attenersi alle leggi dello Stato che non fanno differenza tra droghe pesanti e leggere: Marino, facendo queste dichiarazioni, si assume una pesante responsabilita’, dal puno di vista educativo e delle istituzioni.Non puo’ fare lo scienziato e il sindaco insieme, perche’ sono due cose diverse". Secondo il sindaco, "la distinzione tra droghe pesanti e leggere e’ il primo passo che porta verso l’inferno, perche’ i limiti della dipendenza si spostano sempre in avanti", e "il nostro problema non e’ solo sanitario, ma di dire ‘no’ a quella cultura dello sballo, dell’andare di fuori di testa per divertirsi e stare bene". Alemanno si e’ detto invece convinto "che ci si possa divertire senza alterazioni e chi sta nelle istituzioni deve dare l’esempio. Non vogliamo criminalizzare nessuno – ha concluso – ma dare un riferimento di comportamento".
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