Mario Adinolfi, leader del Popolo della Famiglia, è intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus. Oggi è la giornata contro l’omofobia. Adinolfi la pensa così: “Che cos’è l’omofobia? E’ la paura nei confronti degli omosessuali che si trasforma in qualcosa di violento. Io non ho paura degli omosessuali e non sono in alcun modo violento nei loro confronti. Insieme a tante altre persone sono contrario al matrimonio omosessuale e all’inevitabile conseguenza della costruzione di una famiglia attraverso l’utero in affitto. L’Italia non è un Paese omofobo”.
“C’è il Governatore della Sicilia che è un omosessuale dichiarato! Ma quel è l’omofobia? Dov’è questa omofobia? Provate ad essere un ragazzino obeso in un liceo, o meglio una diciassettenne obesa in un liceo e mettetela a confronto con una diciassettenne che si dichiara lesbica in un liceo. Secondo voi su chi si abbatte la discriminazione? Oggi, diciamoci le cose come stanno, l’Italia è omofila, non omofoba. Vengono più bersagliati gli obesi dei gay, questa è la realtà. In un liceo è più passibile di discriminazione il secchione over size rispetto al leaderino lgbt”.
Poi su Renzi: “E’ intollerabile quando nell’intercettazione parla di ‘giro di merda di medjugorje’, la trovo una frase ignobile, perchè su questo argomento tutto si può dire, ma dire che questa gente sia gente di merda è qualcosa di incredibile”.