Si è svolto lo scorso 16 dicembre a Roma presso la “Sala delle Regioni” di via dei Frentani, il Seminario del Comitato Organizzatore degli “Stati Generali dell’associazionismo degli italiani nel mondo”. Il dibattito si è sviluppato a partire dal documento predisposto dal Comitato promotore, “Verso il Forum delle associazioni degli italiani nel mondo” (che ha approfondito le tematiche del “Manifesto”, a suo tempo reso noto), recependone i contenuti e avvalendosi anche dei contributi fatti pervenire da associazioni aderenti al Comitato Organizzatore.
Per il Comitato promotore, nella discussione che si è avvalsa dei contributi introduttivi di due sociologi e studiosi delle migrazioni, Massimo Campedelli e Francesco Calvanese, Luigi Papais ha svolto l’introduzione, Rino Giuliani ha moderato e concluso il dibattito e sono intervenuti Franco Dotolo, Rodolfo Ricci e Roberto Volpini.
Il confronto in aula, a cui hanno preso parte numerosi esponenti del mondo associativo italiano, si è esteso ad altre associazioni dall’estero collegate in teleconferenza, secondo un metodo che sarà intensificato nelle prossime settimane per consentire una partecipazione più estesa possibile.
In particolare, tre sono stati i punti del documento oggetto dei numerosi interventi in aula e dall’estero. Il primo riguardante la valutazione della condizione attuale delle associazioni, il secondo afferente al ruolo delle associazioni nell’inedito contesto globale dei nuovi processi migratori e della dimensione multiculturale in cui vivono ed agiscono, il terzo, infine, su come proseguire nel rinnovamento dell’associazionismo ridisegnando forme nuove della solidarietà e della promozione umana e sociale attraverso la pratica dei valori della cittadinanza, della partecipazione e della rappresentanza sociale.
Dal punto di vista delle tematiche, gli interventi in collegamento telematico con l’estero hanno offerto numerosi spunti e suggerimenti sul rinnovamento associativo, sulla nuova emigrazione, su intercultura e interreligiosità e sul servizio civile volontario all’estero.
Il coordinamento delle Regioni ha presentato un documento a sostegno dell’iniziativa degli “Stati Generali” esprimendo altresì una valutazione positiva sulla costituzione del Forum delle associazioni degli italiani nel mondo. I contributi specifici emersi in una intensa discussione hanno riguardato sia le attività che le associazioni possono svolgere in Italia ed all’estero per sostenere percorsi migratori sempre più numerosi di singoli e di famiglie, sia per mettere insieme e dare continuità ai connessi strumenti organizzativi a sostegno della emigrazione italiana della quale le istituzioni seguitano a non occuparsi.
Nel mese di gennaio proseguirà il confronto fra le associazioni sia in teleconferenza che con riunioni organizzate direttamente in diversi paesi.