Partenza instabile per la primavera 2023. E nei prossimi giorni si attendono due diverse perturbazioni atlantiche, che porteranno sull’Italia forte maltempo.
Già da mercoledì 12 aprile il tempo comincerà a peggiorare al settentrione all’insegna di un cielo subito coperto, mentre le precipitazioni dai settori alpini scenderanno gradualmente di latitudine fino a raggiungere le zone pianeggianti verso sera e notte a iniziare da ovest verso est.
Giovedì la perturbazione transiterà anche al Centro: il tempo infatti sarà instabile, oltreché su Lombardia e Nordest, anche su Toscana, Umbria, Marche e localmente sul Lazio, mentre continuerà ad essere soleggiato sul resto delle regioni.
Le temperature subiranno una fisiologica diminuzione dove non ci sarà il sole, un aumento invece dove il bel tempo sarà prevalente: basti pensare che in Sardegna e Sicilia si potrebbero raggiungere anche i 26-28 gradi, temperature praticamente estive.
Dopo un venerdì di pausa con residue piogge e sole più prevalente, dalle prime ore di sabato una nuova e più intensa perturbazione raggiungerà l’Italia attraversandola nel corso del weekend. Le precipitazioni, spesso temporalesche e localmente accompagnate da improvvise grandinate, interesseranno maggiormente le regioni centrali e il Sud peninsulare; il Nord, almeno il settore occidentale, sarà saltato dalle piogge.
