Beppe Grillo continua il suo “Tutti a casa Tour” in vista delle Amministrative. Nel corso di un comizio a Lodi, il leader del Movimento 5 Stelle ha attaccato duramente il Partito Democratico, un partito che non esiste, che non c’è, “finito”, capace solo di fare “campagne di odio contro di noi”. “Il Pd fa dossier su di noi con Repubblica e l’Espresso; ma perche’ non fanno le pulci al signor De Benedetti per vedere quanti soldi aveva dopo che l’Olivetti e’ scomparsa e quanto ci costa con le sue centrali a carbone?”.
Noi, dice Grillo rivolgendosi alla folla che lo ascolta, dobbiamo entrare nella stanza dei bottoni, “abbiamo bisogno di andare al Governo, non ce la facciamo più con il 25%”, dobbiamo crescere ancora. “Non ci fanno fare niente e in Parlamento ci hanno chiuso anche le commissioni”. Secondo Grillo “il governo durerà fino a settembre/ottobre”, poi si vota. E allora toccherà a noi vincere e governare, “perchè con il 25% ci bloccano nell’angolo". Ed ecco l’appello lanciato da Grillo per le Politiche d’autunno: “Dobbiamo farci un esame di coscienza: 9 milioni di persone hanno votato Berlusconi, sono quelli che non rischiano, ma quando a settembre, ottobre le pensioni e la cassa integrazione finiranno dovranno decidere se rivotare le stesse persone che hanno causato questo disastro”.
Senza mai fare riferimento alle polemiche sulla puntata di Report che ha parlato dei conti della sua forza politica, Grillo ha attaccato il sistema dell’informazione: “il sistema dei media e’ tutto contro di noi. Fanno dossier su di me e sulla mia famiglia, e’ una situazione imbarazzante, non si puo’ piu’ fare così”. Anche perché “se scompariamo, se usciamo noi di scena, ci sara’ veramente un’esplosione di violenza. Noi siamo un baluardo della democrazia". Oggi “con Rodotà presidente, Berlusconi sarebbe in galera, ma anche con Prodi sarebbe morto”. La verità è che “il nano li tiene per i coglioni. Se si salva lui, salva il culo al Pd" sul Monte Paschi di Siena. "Se si salva, salva tutti".
Commentando il disegno di legge del Pd per limitare solo ai partiti la possibilita’ di presentarsi alle elezioni e ottenere i rimborsi, escludendo soggetti senza personalita’ giuridica e statuto, Grillo assicura: “Le cercano tutte per metterci fuori gioco. E’ uscita una legge stupenda, fatta da due del Pd, combinazione. Da una signora che e’ li’ da 25 anni", ha affermato durante un comizio a Lodi, con riferimento ad Anna Finocchiaro. "Hanno fatto una leggina che alle prossime elezioni i movimenti non si possono candidare. Continuano a fare finta che noi non esistiamo. Volevano che diventassimo un partito, che prendessimo i soldi come loro per questo si sentono in imbarazzo". "Dove prendiamo i soldi? Abbiamo ridato indietro 42 milioni di euro, che lo facciano anche loro".
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