"Ritengo che il voto di fiducia che questa notte sulla legge di stabilità la nuova maggioranza di Governo ha ottenuto è un voto di fiducia con un risultato molto significativo, 171 a 135, e molto
importante, che ci dà forza, coesione e prospettiva per tutto il 2014". Lo ha detto il premier Enrico Letta nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi.
"Quella di stanotte – ha spiegato – è una maggioranza larga e che ha fatto chiarezza: è più forte perché più unita e coesa. Userò questa forza nei prossimi giorni e nei prossimi mesi per accelerare il percorso di riforme perché il Paese ne ha bisogno. Solo in un caso, con Berlusconi nel 2008, ci fu una maggioranza con più di 171 voti, ovvero 173 voti". Le larghe intese, per il premier, non sono finite.
"No. C’è un governo più forte e coeso e rimane un governo sostenuto da partiti politici che hanno fatto una grande coalizione come in Germania". Ai giornalisti che gli chiedono la possibilità di un rimpasto risponde: "Il tema della squadra di governo al momento non si pone. La squadra di governo continua a lavorare così come è", anche se, "mi aspetto atti conseguenti dai membri che sono al governo e che decidono di sostenere Forza Italia. Mi aspetto che tirino le conseguenze", alludendo alle possibili dimissioni dei sottosegretari. Sulla legge di stabilità Letta ha poi aggiunto: "Confido che nel passaggio alla Camera che inizia adesso possa essere ulteriormente migliorata".
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