Italiani all’estero, l’azzurra Alderisi: “Se mi ricandiderò, non sarà in Nord e Centro America”

La notizia della sua non ricandidatura in Nord America l'ha voluta dare lei stessa, pubblicamente, durante un incontro con i connazionali a Santo Domingo. Francesca guarda avanti, alle prossime sfide. Quella del Nord e Centro America l'ha già vinta

Francesca Alderisi, senatrice di Forza Italia eletta nel Nord e Centro America

“Se mi ricandiderò, non sarà in Nord e Centro America”. Parole pronunciate da Francesca Alderisi, senatrice di Forza Italia, durante la sua recente missione a Santo Domingo, dove ha incontrato l’Ambasciatore d’Italia, il Comites locale, la Camera di Commercio e alcune associazioni italiane del posto.

Francesca, con la naturalezza e la spontaneità che da sempre la contraddistinguono, durante un momento conviviale con i connazionali ha affermato, appunto, di non essere arrivata in Repubblica Dominicana per cercare voti, ma di essere lì per compiere un ciclo; perché la RD fa parte del suo collegio elettorale e pur essendoci già stata nel 2017 (quando la candidatura politica non era nei suoi progetti), prima di entrare nel Palazzo, non l’aveva ancora fatto da eletta.

Dovrebbero prendere esempio le altre signore elette in Nord e Centro America: Francesca La Marca (Pd) e Fucsia Nissoli (Fi) chi le ha mai viste in terra dominicana? Ad onor del vero Nissoli si fece viva nella scorsa legislatura, attaccandosi alla gonnella dell’allora Viceministro degli Esteri Mario Giro, e riuscì ad ottenere di parlare cinque minuti nella sede di Casa d’Italia. “Ma ora devo scappare, perché ho un volo che mi aspetta”: era meglio non fosse mai venuta.

Ma dicevamo della senatrice Alderisi. A Santo Domingo, come abbiamo già raccontato sulle nostre pagine, la senatrice ha incontrato naturalmente anche l’Ambasciatore d’Italia, Stefano Queirolo Palmas, con il quale ha affrontato i temi che più da vicino interessano la comunità italiana del Paese caraibico: servizi consolari, pensioni, reciprocità fiscale tra Italia e RD. Temi poi affrontati anche durante l’incontro col Comites e le diverse associazioni; con loro, inoltre, si è confrontata sul meccanismo che regola il voto all’estero, raccogliendo pareri e suggerimenti.

La notizia della sua non ricandidatura in Nord America l’ha voluta dare lei stessa, pubblicamente. A chi le sta più vicino, l’azzurra spiega che non si tratta di una fuga dall’elettorato nordamericano, anzi. Quella zona del mondo lei se la porta nel cuore, fin da quando conduceva programmi di servizio per i connazionali su Rai International. Piuttosto, Francesca guarda avanti, alle prossime sfide. Quella del Nord e Centro America l’ha già vinta. Probabilmente ora rivolge il suo sguardo altrove: lei è residente in Italia e non è costretta a candidarsi in una ripartizione elettorale specifica, come invece devono fare altri.

C’è chi assicura che stia guardando all’Oceania, ovvero a una ripartizione estera grande come metà del pianeta. Sarà davvero così? Non abbiamo conferme in proposito. Al momento sono solo rumori. Ma sappiamo, perché ce lo ricordiamo, che in quella parte del mondo ha molto seguito, è molto apprezzata e amata. Durante la sua visita in terra australiana, anni fa, venne accolta con enorme entusiasmo dai connazionali.

Di una cosa siamo convinti: Francesca Alderisi, per come la conosciamo, non sceglierà la strada più semplice. Ha sul tavolo diverse proposte e diverse ipotesi. Quando arriverà il momento di scegliere, lo farà.

@rickyfilosa