Da Kenu Reeves a Johnny Depp, da Bradley Cooper a Ryan Gosling, sono tanti i divi di Hollywood che se la cantano e se la suonano.
Il gladiatore Russell Crowe si toglie lo sfizio di farlo nientepopodimeno che nell’anfiteatro degli scavi di Pompei assieme ai suoi Gentlemen Barbers e Lorraine O’Reill.
Nella scaletta del suo concerto è inserito pure «Sarà perché ti amo» dei Ricchi e Poveri: «E’ una canzone divertente. La gente apprezza il fatto che abbiamo fatto lo sforzo di imparare puramente una canzone italiana».
Insomma, si sente più ascolano o parmigiano? Chiede a Crowe Il Mattino: «Non sono ancora stato ad Ascoli e non vedo l’ora. Il mio trisavolo Luigi Ghezzi partì da lì per l’Argentina, ma si dice che fosse nato nel parmense. Pare che una volta in Nuova Zelanda abbia scritto nei documenti d’immigrazione che erano ad Ascoli Piceno e non a Fidenza, rimane un mistero».