Nonostante il 2025 sia, per Venezia, l’anno con l’aria più pulita degli ultimi tempi, in città è scattato il livello di allerta arancione per lo smog.
Le giornate umide e nebbiose hanno fatto impennare i valori di Pm10, con diverse centraline che da tre giorni registrano superamenti del limite di 50 microgrammi per metro cubo.
A Marghera, la stazione di via Beccaria ha segnato picchi tra 63 e 93 microgrammi, mentre a via Bissuola si sono registrati valori fino a 81.
Nonostante questi aumenti, il bilancio complessivo dell’anno resta positivo: i superamenti sono in calo ovunque rispetto al 2024, grazie anche agli interventi su efficienza energetica, incentivi per la sostituzione delle caldaie e rinnovo del parco auto.
Secondo Legambiente, c’è una reale possibilità di chiudere il 2025 sotto il limite europeo dei 35 sforamenti annuali.
Intanto il Comune ha attivato il livello arancione: stop ai veicoli più inquinanti tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30 e conferma delle regole già in vigore, come riscaldamenti a massimo 19 gradi e divieto di combustioni all’aperto.































