Prendono il via oggi le iniziative organizzate dall’Ambasciata d’Italia a Quito in occasione della 25ª Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (SLIM), una rassegna che ogni anno promuove la diffusione della nostra lingua e cultura a livello globale.
Il programma, come spiegato in una nota dell’Ambasciata, mira a coinvolgere le nuove generazioni e a valorizzare l’italiano come lingua di formazione, creatività e inclusione.
Sempre più apprezzata in Ecuador, la lingua italiana continua a crescere grazie anche all’interesse di giovani talenti che guardano al nostro Paese come destinazione privilegiata per studiare e specializzarsi.
Tra le attività principali figurano il concorso di pittura e disegno organizzato con la Fondazione Guayasamín, una gara di poesia, incontri nelle scuole e laboratori che promuovono la creazione di una vera e propria comunità linguistica italo-ecuadoriana.
Particolare attenzione è riservata ai giovani provenienti da contesti di disagio o marginalità sociale, per i quali la lingua italiana diventa uno strumento di dialogo, pace e amicizia.
Le celebrazioni, rivolte anche ad adulti e professionisti legati ai rapporti economici tra Italia ed Ecuador, includono inoltre una lettura scenica con accompagnamento musicale a Casa Italia, una conferenza su Pier Paolo Pasolini e il suo “Scritti corsari”, e la rappresentazione dell’opera “Tosca” di Giacomo Puccini al Teatro Bolívar di Quito. A Guayaquil, città simbolo dell’emigrazione italiana, si terrà infine la rassegna di cinema contemporaneo “Fare Cinema”, con la proiezione dei film Il Nibbio di Alessandro Tonda ed Eterno Visionario di Michele Placido.
“Il programma di quest’anno – ha dichiarato l’ambasciatore Giovanni Davoli – contribuisce a promuovere la lingua italiana e il nostro soft power come strumento di cultura e dialogo. L’Ecuador, nonostante le difficoltà di sicurezza, mostra grande interesse per il sistema-Italia e per le sue eccellenze in ogni settore”.
Davoli ha inoltre ringraziato i partner storici dell’iniziativa, in particolare i Comitati della Società Dante Alighieri di Quito, Guayaquil e Cuenca, per il loro costante impegno nella diffusione della lingua e dei valori italiani.
“L’italiano – ha concluso l’ambasciatore – è una lingua che porta con sé i valori universali dei diritti umani, della pace e della solidarietà internazionale”.
Tutti gli eventi aperti al pubblico saranno consultabili sui canali social dell’Ambasciata d’Italia a Quito nel corso della settimana.































