Sono passati 4 anni e mezzo da quando Luca Attanasio, ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del Congo, venne ucciso in un agguato.
Nel pomeriggio di lunedì 25 agosto, Valdagno ricorda la figura del diplomatico, “ambasciatore di speranza” e – come più volte definito durante le esequie – “amico del bene”, con un incontro nella scuola di musica.
All’evento, introdotto dalla vicesindaca Alessandra Finato, ha partecipato Salvatore Attanasio, padre di Luca, che ha dialogato con Francesco Pemigo.
La serata si inserisce nel più ampio percorso di promozione dell’impegno civico avviato lo scorso anno dall’amministrazione comunale anche attraverso un ciclo di incontri pubblici e con le scuole sulla legalità che hanno visto le testimonianze, in città, di figure come l’ex procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, Giovanni Impastato, Gregorio Porcaro, ex vice parroco di padre Puglisi a Brancaccio, e il procuratore aggiunto della procura di Vicenza Giorgio Falcone.
Un cammino, quest’ultimo, che riprenderà a inizio novembre quando sarà ospite a Valdagno il capitano Alessandro Avema Chinnici, nipote di Rocco Chinnici.































