L’atteso dicembre freddo e innevato rischia di rimanere solo un desiderio per gran parte dell’Europa. Dopo la breve parentesi gelida dei giorni scorsi, l’atmosfera ha infatti cambiato rapidamente assetto.
Come spiega il meteorologo di iLMeteo.it, Federico Brescia, il mese si aprirà con correnti miti di origine atlantica che investiranno gran parte del continente e l’Italia.
Il rialzo delle temperature è già in atto e la prima settimana di dicembre sarà dominata da cieli grigi, nebbie e nubi basse.
Tra lunedì e martedì transiterà anche una perturbazione con piogge moderate sulle regioni centrali tirreniche, in Liguria e localmente sulla Val Padana.
Ancora incerto lo scenario per il ponte dell’Immacolata, sebbene alcuni modelli lascino intravedere un possibile ritorno di correnti più fredde e di nevicate abbondanti sulle Alpi, senza però replicare l’intensità degli eventi del 20-22 novembre.
Il cambiamento più evidente riguarda le temperature, destinate a mantenersi ben più miti rispetto ai giorni scorsi. Un contrasto netto con quanto accadrà in Nord America, dove Stati Uniti e Canada si preparano a un’irruzione artica severissima: nel weekend città come Montréal, Ottawa e Chicago potrebbero sfiorare i -20°C.































