Gentile Redazione,
la nostalgia di noi italiani residenti all’estero è qualcosa di indescrivibile: ogni festa comandata ci ricorda i riti e le usanze dei nostri paesi d’origine. E ci tornano alla mente i nostri cari genitori e nonni che ci raccontavano le tradizioni e noi le tramandiamo ai nostri figli e nipoti.
Il vostro sito ci permette di restare in contatto con i nostri connazionali e sentire più vicina la nostra amatissima Italia.
Avendo letto il vostro articolo dedicato a “Domus Vittoria” (in Sannicola, provincia di Lecce) ed avendo da tempo organizzato una vacanza in Puglia, ho deciso di verificare personalmente le atmosfere descritte.
La casa è stata ristrutturata da poco ed ha rispettato gli elementi architettonici originari. Le famose cementine, di tre tipi, regalano emozioni ed eleganza.
Il balcone in ferro battuto (pieno) e dai contorti disegni barocchi mi ha riportato in un tempo antico che credevo dimenticato. Le volte a stella sono un pregio che andrebbe rivalutato e fatto conoscere al mondo intero.
Il percorso organizzato per ritrovare le radici, tipico del progetto “Italea” promosso dal Ministero degli Esteri e dal Ministero della Cultura, ci ha fatto scoprire il territorio circostante e la sua storia agricola ed artistica. Una ricerca d’archivio – fatta sfogliando gli antichi registri – ci ha fatto scoprire due nostri antenati provenienti da Gallipoli.
I frantoi ipogei che nel tempo si sono trasformati nelle modernissime cooperative olearie ci hanno fatto comprendere le evoluzioni storiche. Così come le chiese, le botteghe artigianali e i tantissimi ristoranti che fanno gustare le prelibatezze gastronomiche dell’arco jonico.
I proprietari ci hanno fatto consultare le proposte del progetto “Cartes”, veri e propri comandamenti laici per raggiungere la consapevolezza etica che porti al rispetto dell’ambiente e dei luoghi che accolgono il turista.
“Domus Vittoria”, inoltre, fa parte della rete dei gruppi di lettura nati nella provincia di Milano. Si è così creato un ponte fra nord e sud che permette di viaggiare grazie alle parole del “Pronto soccorso letterario-Biblioterapia sensoriale d’urgenza”: una libreria che offre un numero di libri che corrisponde ad un multiplo di 118.
Voglio ringraziare il sito www.italiachiamaitalia.it per il prezioso consiglio che ha permesso di arricchire la nostra vacanza e riallacciare i rapporti con il passato. Viva l’Italia!
Amedeo Truvena































