Un imprevisto o un piccolo problema medico durante una vacanza all’estero possono avere costi davvero proibitivi, soprattutto per destinazioni come Stati Uniti e Canada, ma anche in Paesi dell’area mediterranea, come Spagna e Grecia, dove il turista potrebbe trovarsi di fronte a sgradite sorprese. Basti pensare che nei primi 7 mesi del 2013, la maggior parte delle richieste per malattie o infortuni di lieve entità pervenute ad Allianz Global Assistance è arrivata proprio dagli Sati Uniti, dove una visita al pronto soccorso di Miami può costare fino a 53.000 euro. Ma si segnalano anche altri costi: una spalla slogata in Spagna: 3.223 euro; una gamba fratturata ad Antalya, Turchia: 16.900 euro; una gastroenterite a Santo Domingo: 3.010 euro; una gastroenterite in Spagna: 8.000 euro; una forte bronchite a Montreal: 25.000 euro; un taglio al ginocchio in Grecia: 3.500 euro.
Secondo i dati rilevati da Allianz Global Assistance nei primi 7 mesi del 2013 infatti il 58% delle richieste effettuate dai viaggiatori all’estero è legata a malanni di lieve entità, contratti in vacanza, come sintomi influenzali, dissenteria, disidratazione, intossicazione alimentare, coliche, allergie, eritemi e abbassamento della pressione. Nel periodo estivo inoltre sono frequenti allergie da tatuaggio all’henné, inconvenienti come smarrimenti o ritardi di consegna di valigie con medicinali per chi soffre di patologie croniche, reazioni allergiche a creme solari o mal di mare.
Le principali cause di infortunio in vacanza, che corrispondono al 23% delle richieste di assistenza, sono da imputarsi a semplici cadute con conseguenti distorsioni, fratture, contusioni, tagli ed escoriazioni. Nel periodo estivo sono molto frequenti i tagli da corallo, le cadute dagli scogli, le punture di pesci o ricci di mare e murene, gli incidenti in motorino, i morsi di scimmia e di iguana e le punture di insetti. E’ molto importante leggere con attenzione il proprio contratto di assicurazione per controllare le coperture e verificare che non ci siano esclusioni o limitazioni rilevanti per le proprie esigenze o per il tipo di vacanza che si intende intraprendere, come ad esempio: esclusioni per malattie croniche o preesistenti, per gravidanza, per sconsiglio da parte della Farnesina o per l’utilizzo di motoveicoli a noleggio di cilindrata superiore ai 50 cc. In ogni caso, bisogna sempre conservare tutte le ricevute in un luogo sicuro durante tutto il viaggio, per poter essere risarciti al ritorno. E mai dimenticare di fotocopiarle.
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