Da Santo Domingo una risposta a Mariano Gazzola (“Non c’è motivo per rinviare i Comites”)

“Se riusciamo a stare uniti e a far pesare il nostro peso, insomma se ci svegliamo, ce la possiamo fare. Intanto votiamo i Comites. Poi vediamo”

Il punto di vista di Mariano Gazzola mi sembra logico e convincente. E le sue obiezioni hanno senso. Bravo Mariano. Il Covid c’entra come i cavoli a merenda. La questione e’ un’altra ed e’ chiara perfino a noi che viviamo lontani dal teatro dei giochi politici: non c’e’ nessuna volonta’ di fare la sia pur minima mossa per quei quattro gatti che vivono fuori dal Paese. Che pero’ quattro gatti non sono: sono quasi sei milioni. Sei milioni di gatti. Una miagolata stratosferica. Un esercito.

Vorrei anche aggiungere: non un esercito di cretini, non l’armata Brancaleone. A parte i pochissimi ladruncoli scappati dall’Italia con l’Interpol alle calcagna per avere venduto squadre di calcio o fatto sparire i conti del droghiere, questi sei milioni di persone sono cittadini di tutto rispetto, ingegneri addetti alle piattaforme petrolifere, operai specializzati, piccoli (qualche volta grandi) imprenditori che hanno aperto attività rispettabili, intellettuali, pensionati in cerca di un posto dove la pensione rende un pochino di più, e tanti altri, ciascuno con la sua motivazione.

Anzi, diciamola tutta: qualcuno proprio in fuga da un sistema con troppi galli nel pollaio, dove ormai di democratico c’e’ ben poco, di funzionale ancora meno, rispetto per la gente quasi zero, e dove si lavora non per se’ e la propria famiglia, ma per mantenere un carrozzone arrogante e menefreghista (a proposito, quante sono adesso le auto blu?).

Qualcuno per favore puo’ spiegarlo a Mario Draghi che noi non siamo gli avanzi del Paese? Magari facendogli presente che, anzi, anche noi abbiamo i nostri bravi meriti professionali, le nostre medaglie, che anche noi ci siamo meritati quel rispetto che si è meritato lui e del quale andiamo anche abbastanza fieri?

Non si offenda, Presidente, non voglio essere scortese, voglio solo chiarire.

Comunque, gente, animo: se riusciamo a stare uniti e a far pesare il nostro peso, insomma se ci svegliamo, ce la possiamo fare. Intanto votiamo i Comites. Poi vediamo. Chi ha voglia di guidarci? Dov’e’ il nostro condottiero?

PS – Segnalo che il nostro Consolato, quello di Santo Domingo, si sta muovendo bene per coordinare le votazioni. Già da un bel po’ ha inviato a tutti la documentazione completa per l’iscrizione nell’elenco elettorale. E risponde pure per dare l’ok ricevuto.