Telepass, società del Gruppo Mundys e leader nel telepedaggio e nella mobilità integrata, presenta i risultati dello studio “Borghi italiani online (Edizione 2025)”, il paper che esplora le tendenze di ricerca per comprendere l’interesse crescente verso le piccole perle del nostro patrimonio culturale e naturale.
Negli ultimi anni, l’interesse per i borghi italiani è cresciuto esponenzialmente. Con quasi 210 milioni di ricerche totali registrate negli ultimi quattro anni, di cui 94 milioni solo nel 2024, il crescente desiderio di riscoprire il fascino autentico dei piccoli centri storici trova conferma anche nel trend di crescita del 52% rispetto al 2023.
Un segnale evidente di un interesse sempre più forte verso queste destinazioni, confermato anche dalla diffusione di contenuti sui social e, più in generale, in rete.
I borghi del Lazio più cercati sul web nel 2024. Nel complesso, i dati confermano un interesse crescente per il Lazio e per i suoi borghi rispetto allo scorso anno, con un aumento significativo del volume complessivo di ricerche: 743.900 nel 2024, rispetto ai 604.000 dell’anno precedente. Tra le località che si distinguono per crescita percentuale rispetto al 2023 emergono Percile (+305%) e Nemi (+112%), segno di un interesse in espansione verso destinazioni più piccole e meno battute.
La regione si colloca al quinto posto nella classifica nazionale per numero di borghi ricercati, rientrando stabilmente nella top ten delle aree italiane più attrattive per il turismo digitale.
In totale sono 25 le località laziali più cercate nel 2024. Di queste, 7 sono nella provincia di Roma, 6 nella provincia di Viterbo e Rieti, 4 nella provincia di Frosinone e 2 nella provincia di Latina. Tra i borghi laziali, 3 sono presenti nella top ten nazionale delle località più cercate: Civita di Bagnoregio, Sperlonga e Castel Gandolfo. Un risultato che conferma la competitività del territorio anche rispetto a destinazioni con una tradizione turistica più consolidata.
Civita di Bagnoregio guida la classifica regionale. La celebre “città che muore” consolida il suo primato regionale con 1.385.500 ricerche totali. Seguono Sperlonga con 1.228.700 ricerche, e Castel Gandolfo con 1.110.000 ricerche.
L’analisi dei trend di ricerca mostra come Civita di Bagnoregio risulta essere il borgo più ricercato in assoluto nei mesi di gennaio, marzo e aprile, con Castel Gandolfo che la segue stabilmente. Sperlonga mostra invece una crescita progressiva e marcata delle ricerche nel corso dell’anno, registrando un picco di ricerche nel periodo estivo. Un andamento che rispecchia il fisiologico incremento dei flussi turistici nei mesi estivi, specialmente nelle località costiere.
Telepass e la mobilità integrata per il turismo. Telepass si impegna a rendere questi gioielli italiani più accessibili, permettendo ai viaggiatori di raggiungere facilmente le mete desiderate. L’azienda offre un bouquet unico di oltre 20 servizi di mobilità che accompagnano i turisti in ogni fase del loro viaggio: dal pagamento dei pedaggi autostradali al parcheggio, fino al pagamento del carburante e alla ricarica dei veicoli elettrici.
Adesso è ancora più facile raggiungere anche le destinazioni più remote con Telepass Sempre, l’offerta oggi scelta da oltre 1milione e 500mila italiani grazie alla quale tutti i clienti hanno accesso all’ecosistema più completo sul mercato per capillarità e profondità dell’offerta allo stesso prezzo dell’offerta Base. Per chi viaggia occasionalmente Telepass a luglio ha lanciato Grab&Go, il dispositivo che si acquista a scaffale e pensato per chi viaggia occasionalmente, con una formula pay per use, che non ha costi fissi di abbonamento.































