Silvio Berlusconi, durante la cena di giovedì sera a palazzo Grazioli con gli eurodeputati di Forza Italia, rivela i dati dell’ultimo sondaggio che i propri collaboratori gli hanno messo sul tavolo. Il premier Matteo Renzi e il Pd in calo al 30%, M5S in risalita. Nel centrodestra, Lega al 16,5%, Fi all’11%, Fdi al 4,5%. Dati che il premier ha interpretato in maniera positiva: la coalizione cresce, si rafforza, mentre la luna di miele degli italiani con Renzi è ormai finita. Torna a cresce il voto di protesta, ha osservato il Cavaliere, ma noi dobbiamo essere capaci di riconquistare il consenso di quegli elettori moderati che ci hanno abbandonato.
Nel pomeriggio di ieri oltre all’incontro con gli europarlamentari era prevista la riunione dei coordinatori regionali di Forza Italia con Berlusconi, ma alla fine è stata rinviata alla prossima settimana. L’incontro, riferiscono fonti azzurre, sarebbe slittato a martedì sera, a palazzo Grazioli.
Secondo l’uomo di Arcore Renzi è da bocciare su tutta la linea. Non la pensa così il figlio del Cav, PierSilvio Berlusconi, che anzi promuove il premier, anche se con una sufficienza appena: "La sufficienza al governo io gliela do, ma è una sufficienza che è legata più alla voglia e spinta che alle cose fatte”, ha detto Berlusconi jr nelle scorse ore. “Io non sono nessuno per parlare, mi rendo conto che le difficoltà del nostro premier attuale e di chiunque abbia governato il nostro paese nel far succedere le cose sono enormi, ma rispetto alla spinta iniziale, alla voglia di cambiare mi sembra che il rallentamento sia stato forte”.
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