“Sono dispiaciuto delle chiacchiere di vari deputati eletti all’estero che cercando visibilità sulla pelle degli italiani all’estero stanno facendo proposte che ci potrebbero solo mettere in difficoltà con l’amorevole Unione Europea”. Lo dichiara in una nota Francesco Torellini, Ugl Scuola Estero.
“Parlo in questo caso del “Voucher Vacanze” per gli italiani all’estero. La nostra proposta per invogliare gli italiani residenti all’estero a fare le vacanze in Italia è semplicissima e perfettamente rispettosa delle regole UE. Qualsiasi cittadino straniero (italiano o non) che risieda all’estero, in un Paese UE o Extra-UE, ha diritto fino al 31.12.2020 all’esenzione del pagamento IVA se soggiorna in strutture turistico/alberghiere italiane”.
“A questo – prosegue – si potrebbe aggiungere, e auspico che la politica che può deciderlo lo faccia al più presto, un bonus IVA da 200 euro su tutti gli acquisti effettuati in Italia da cittadini residenti all’estero ma nell’area doganale UE. Sulla fattura nominativa semplicemente sarà scritto ‘Sconto Bonus Iva Residenti UE’”.
“Aggiungo – continua Torellini – che anche possibili operazioni di furberie non interessano, in quanto alla fine, anche se qualche acquisto fosse fatto a favore di qualche amico o parente, sarebbe comunque un incentivo all’economia, non ci sarebbero danni all’erario visto che si tratterebbe alla fine di acquisti stimolati da un vantaggio fiscale”.
“Preciso anche che l’esclusione degli Extra-Ue è dettata dal fatto che attualmente i residenti Extra Ue hanno già diritto al recupero dell’imposta sul valore aggiunto, il famoso “tax free”. Il semplice Voucher per gli italiani all’estero mi sembra palesemente in contrasto con le regole UE – conclude – e chi fa proposte di questo tipo non sta facendo un buon servizio agli italiani all’estero e agli italiani in Italia: infatti perdiamo solo tempo e l’estate già volge al termine”.