Sempre più giovani italiani scelgono di partire senza passaporto.
Con l’arrivo dell’estate, cresce la domanda di viaggi last minute e a basso impatto burocratico: le mete dove basta la carta d’identità diventano protagoniste delle vacanze 2025.
A confermarlo è Vamonos Vacanze, tour operator specializzato in viaggi di gruppo, che ha osservato una netta impennata nelle prenotazioni verso destinazioni accessibili senza documentazione extra.
Un fenomeno che coinvolge in particolare la fascia 25-40 anni, attratta da viaggi semplici, immediati e organizzati in modo da ridurre al minimo gli ostacoli logistici.
«Sempre più viaggiatori ci chiedono mete raggiungibili senza passaporto» ci raccontano gli esperti Vamonos Vacanze. «La richiesta —continua il tour operator— non è solo pratica, ma culturale: c’è un desiderio diffuso di partire con leggerezza, senza attese né burocrazia».
Il trend riflette anche un contesto concreto: ottenere o rinnovare il passaporto in Italia è diventato spesso un percorso ad ostacoli, tra attese prolungate e difficoltà di prenotazione. Ma al di là delle problematiche amministrative, emerge un cambio di mentalità. I giovani italiani prediligono viaggi che uniscano avventura, socialità e flessibilità.
Nel catalogo estate 2025, Vamonos Vacanze propone diverse mete che rispecchiano perfettamente questo spirito.
Dal 2 al 9 agosto, si parte per 7 notti a Maiorca (volo incluso, da 1.599 euro), l’isola più grande delle Baleari, dove il Mediterraneo si fa caraibico e le giornate scorrono tra tuffi in acque cristalline, aperitivi al tramonto e serate nella movida di Palma.
Per chi vuole respirare l’anima più autentica della Grecia, dal 3 al 10 agosto c’è Creta (7 notti, volo incluso, da 1.899 euro). Lì, tra villaggi bianchi, siti archeologici e taverne vista mare, ogni giorno è una scoperta. È la meta ideale per chi ama viaggiare con curiosità e voglia di esplorare.
Chi invece sogna paesaggi più esotici, dal 10 al 17 agosto può partire verso il Mar Rosso (7 notti, volo incluso, da 1.699 euro).
A Sharm El-Sheikh, basta una carta d’identità valida e due fototessere per vivere una settimana tra immersioni nella barriera corallina, escursioni nel deserto e cene beduine sotto le stelle.
Dall’11 al 18 agosto c’è Bodrum (7 notti, volo incluso, da 2.199 euro), la perla elegante della costa turca, affacciata su un mare color smeraldo. Qui si naviga in caicco, si passeggia tra boutique e rovine antiche e si brinda nei locali più chic dell’Egeo. Un’esperienza sofisticata ma rilassata, pensata per chi vuole il massimo senza complicazioni.
In concomitanza, dall’11 al 18 agosto, c’è la Tunisia (7 notti, volo incluso da 1.799 euro). Djerba è un’isola del Mediterraneo famosa per le sue spiagge dorate e il mare cristallino.
Nel centro di Houmt Souk puoi visitare mercati pieni di colori, spezie e artigianato locale. Grazie a specifici accordi, i cittadini italiani possono viaggiare solo con la carta d’identità valida per l’espatrio, senza passaporto. È la meta ideale per chi cerca cultura, relax e nuove amicizie.
Infine, per chiudere l’estate in bellezza, dal 31 agosto al 7 settembre c’è Formentera (7 notti, volo incluso da 1.699 euro). Situata nelle Isole Baleari, Formentera è l’ideale per chi sogna una settimana tra mare cristallino, spiagge paradisiache e tramonti spettacolari. Essendo parte dell’Unione Europea e dell’area Schengen, non serve il passaporto: è sufficiente una carta d’identità elettronica valida per l’espatrio per partire in tutta libertà.
Tra una nuotata nelle acque turchesi e una passeggiata tra le calette più nascoste, non mancheranno momenti di scoperta, come la visita al suggestivo Faro di Cap de Barbaria o le serate nei locali tipici sul mare, dove rilassarsi e godersi l’atmosfera dell’isola.
«Il nostro obiettivo è rendere il viaggio accessibile e senza intoppi burocratici» proseguono gli specialisti di Vamonos Vacanze. «Partire solo con la carta d’identità —concludono— non è più una scelta di comodo, ma un vero e proprio stile di vita. Una risposta al bisogno di semplificazione, ma anche di autenticità e condivisione».































