A sessant’anni dalla tragedia di Mattmark, la Federazione delle Colonie Libere Italiane in Svizzera (FCLIS) organizza una tavola rotonda per riflettere sul significato storico e umano di uno degli eventi più drammatici della storia dell’emigrazione italiana.
L’incontro si terrà il 30 novembre dalle 14 alle 16, presso la Casa d’Italia di Berna.
Nel crollo della diga di Mattmark, nel 1965, persero la vita 88 lavoratori, di cui 56 italiani. A distanza di sei decenni, l’evento resta un simbolo del sacrificio, del lavoro e della solidarietà che hanno segnato la storia delle nostre comunità migranti in Svizzera.
Durante la tavola rotonda, moderata dalla FCLIS, interverranno: Anna-Maria Cimini, rappresentante della FCLIS; Elisabeth Joris, storica; Vasco Pedrina, sindacalista; Toni Ricciardi, storico della migrazione.
L’iniziativa, dal titolo «Mattmark 1965-2025: Memoria, migrazione, donne e impegno collettivo», intende unire riflessione storica e testimonianza civile.































