Sardine, ora c’è pure la maglietta dedicata

Il disegno dell'ultimo progetto presenta quattro file di sardine accompagnate dalla scritta 'non abbocchiamo' e si puo' scegliere tra quattro colori

Sardine, ecco la maglietta dedicata proprio al movimento che da qualche settimana sta radunando nelle piazze italiane migliaia di persone. L’idea e’ sempre di Umberto Mastropietro, che da un anno insieme alla ‘Radical chic community’, lancia di volta in volta sul mercato magliette con slogan piu’ o meno politici, cavalcando l’eco mediatica.

Anche questa volta, comprando la t-shirt parte del ricavato sara’ devoluto in beneficienza ad Emergency.

Per l’occasione Mastropietro apre alla agenzia ‘Dire’ il suo studio a Postdam, in Germania (dove vive dal 1995) e mostra la sua ‘stamperia artigianale’, con tanto di camera oscura. Il disegno dell’ultimo progetto presenta quattro file di sardine accompagnate dalla scritta ‘non abbocchiamo’ e si puo’ scegliere tra quattro colori (blu, rosso, nero e verde militare).

In un anno, Mastropietro e i suoi 40 ideatori volontari (“gente di quasi tutti i colori politici, da Renzi e Calenda fino a Berlusconi”) hanno realizzato una lunga lista di magliette. “Le piu’ vendute in assoluto sono quella con scritto ‘E questo e’ il fiore’ (dal testo di ‘Bella ciao’, ndr) e quella con il profilo di Dante Alighieri con il sottotitolo ‘Prima l’italiano'”, spiega Mastropietro.

Tra le altre, sono andate bene anche quella per vantarsi di essere ‘Professoroni versus l’Universita’ della vita’ o ‘sbruffoncelli’, aggettivo usato dal leader della Lega, Matteo Salvini, per descrivere la capitana della Sea Watch, Carola Rackete, quando ha deciso di attraccare ‘senza autorizzazione’ al porto di Lampedusa, con 42 migranti a bordo.

“Le magliette per me sono ‘messaggi morali’ che camminano e se tu li vedi ‘indossati’ da qualcuno, ti senti meno solo e trovi il coraggio di esporti”, spiega il fondatore della ‘Radical Chic Community’, con tanto di gruppo Facebook.