Doccia fredda per gli italiani residenti nella Repubblica Dominicana: la Farnesina ha intenzione di chiudere entro il 2014 l’Ambasciata d’Italia a Santo Domingo. Qualcosa di inatteso: nelle chiusure previste fino a qualche settimana fa, Santo Domingo non c’’era. Eppure, la tabella “ufficiale” del ministero degli Estero, approvata dal ministro Emma Bonino, parla chiaro: Santo Domingo resterà senza ambasciata.
Sono 24, in totale, le sedi che la Farnesina chiuderà entro il 2014: quattro Ambasciate, tre consolati, sette sportelli consolari, quattro IIC e 6 sezioni distaccate di Istituti di Cultura.
Rispetto alla lista presentata dal Direttore Generale Belloni al CGIE, da quella definitiva sparisce il Sud America – dunque si "salvano" Lomas de Zamora, Moron, Recife, Maracaibo – ma anche gli Stati Uniti. Le chiusure si concentrano soprattutto in Europa.
Ecco l’elenco delle sedi che dovrebbero chiudere entro il 2014:
AMBASCIATE
Tegucigalpa
Rappresentanza Unesco (accorpata con Rappresentanza Ocse)
Reykjavik (mai aperta)
Santo Domingo
UFFICI CONSOLARI
Consolato generale Tripoli (trasformazione cancelleria consolare)
Consolato San Gallo
Consolato Montevideo (trasformazione cancelleria consolare)
SPORTELLI CONSOLARI
Innsbruck
Chambery
Grenoble
Norimberga
Digione
Manchester
Saarbrucken
IIC
Lione
Lussembrugo
Salonicco
Stoccarda
SEZIONI DISTACCATE IIC
Wolfsburg
Francoforte sul meno
Vancouver
Ankara
Grenoble
Innsbruck.
“Ci chiediamo a questo punto a chi dovranno rivolgersi gli italiani residenti nella Repubblica Dominicana, visto che non esiste altra sede diplomatica nell’isola caraibica”, commenta Ricky Filosa, Coordinatore del Movimento Associativo Italiani all’Estero in Centro America, residente proprio nella RD: “probabilmente – osserva – l’ambasciata verrà trasformata in ufficio consolare. O no? Cercheremo di capire meglio come stanno le cose davvero, prima di esprimere ogni ulteriore giudizio”.
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