"Ci impegneremo a far valere il 51% di proprietà del Comune di Roma, e quindi di tutti i romani, a beneficio della collettività". Lo scrive sulla sua pagina Facebook, la candidata a sindaco di Roma per il M5S, Virginia Raggi, sottolineando che "anche stamattina la disperazione di un cittadino poteva trasformarsi in tragedia. Doveva pagare una bolletta di 450 euro e non aveva i soldi per farlo. Un uomo ha minacciato di darsi fuoco nel Salone del pubblico di Acea nella sede di viale Ostiense".
"L’intervento dei dipendenti e delle forze dell’ordine hanno fortunatamente evitato il peggio ma la situazione è gravissima e sotto gli occhi di tutti: i cittadini sono esasperati per i pessimi servizi e per le bollette pazze che soffocano ogni speranza per il futuro. È ora di avere coraggio e di cambiare davvero le cose in questa città", sottolinea Raggi.
"Il Movimento 5 Stelle in questi anni ha provato tramite decine e decine di richieste di accesso agli atti, interrogazioni in tutte le sedi istituzionali, a reperire dati fondamentali sulla gestione dell’azienda. dati che non ci sono mai pervenuti. Ci impegneremo a far valere il 51% di proprietà del Comune di Roma, e quindi di tutti i romani, a beneficio della collettività. Abbiamo intenzione di ampliare la rete degli sportelli al pubblico in ogni municipio, riattivare il fondo per gli utenti indigenti e porre finalmente fine alle bollette pazze. È il momento di garantire ai romani i servizi che meritano. Sono vicino alla persona che oggi ha tentato questo gesto disperato. Ci impegneremo ogni giorno affinché le cose cambino veramente", conclude Raggi.
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