Angelino Alfano, ministro dell’Interno e leader Ncd, al termine delle consultazioni per il Quirinale nella sede del Pd, spiega: “Abbiamo parlato chiaro, abbiamo chiesto una figura che abbia una solida esperienza nelle istituzioni, forti relazioni internazionali e non abbia scheletri nell’armadio". Insomma, per Area Popolare (Ncd – Udc) il profilo del nuovo presidente della Repubblica dovrà essere quello di un politico e non di un tecnico. Ricordando il processo di riforma costituzionale in corso, Alfano ha sottolineato: "Non andiamo a prendere novellini, preferiamo un politico che sappia come funzionano le istituzioni". "Non abbiamo – ha spiegato inoltre Alfano – né posto veti né ricevuto diktat".
L’uscita di alcuni esponenti dal Movimento 5 Stelle puo’ far cambiare qualcosa nelle votazioni del Quirinale? Secondo Angelino Alfano "si’, puo’ aggiungere voti. Abbiamo una maggioranza molto solida e forte che sta cambiando la Costituzione". "Dal ’48 in poi ci sono stati vari tentativi di cambiare la Costituzione – ha aggiunto – qui in un colpo solo si stanno cambiando quaranta articoli rendendo la nostra Carta piu’ efficiente e piu’ rispondente ai tempi moderni. Questa maggioranza ampia che sta cambiando le regole deve stare unita sul Quirinale. Questo e’ il nostro auspicio".
Alfano ha detto che anche Area Popolare (Ncd – Udc) darà indicazione di votare scheda bianca nelle prime tre votazioni per il Quirinale.
Intanto mercoledì i gruppi Ncd di Camera e Senato si riuniranno, alla vigilia della prima votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica e, molto probabilmente, si terra’ poi un nuovo faccia a faccia tra Angelino Alfano e Matteo Renzi, a quanto si apprende. Giovedi’ invece Ncd incontrera’ nuovamente Silvio Berlusconi.
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