Patronati, tagli ridotti a 35 milioni: Renzi cala le braghe – di Leonardo Cecca

Approvazione unanime per l’emendamento da parte della commissione Bilancio del Senato che riduce i tagli ai patronati a 35 milioni di euro. Qualche mese fa Renzi si era dimostrato molto risoluto verso i sindacati; per la prima volta il capo di un governo di sinistra si rifiutava di dialogare con loro sostenendo che come rappresentanti dei lavoratori avrebbero dovuto dialogare con gli imprenditori e che sulle riforme del lavoro lui sarebbe andato diritto sulla strada intrapresa. Purtroppo la strada è stata breve: infatti, facendo un passo in avanti ed uno indietro, è pressoché sempre allo stesso punto.

La riforma del lavoro risulta fortemente annacquata, ha dovuto calarsi le brache a metà e l’altra metà se l’è calata rivedendo più volte i tagli per i patronati che, come noto, sono una componente dei sindacati ed i tagli tanto strombazzati di 300 milioni sono scesi prima a 150 e ridotti a 35 e lo stato continua a non conoscere i loro bilanci. Che dire, questo governo di Renzi è granitico!

Passando ad un altro argomento, corre voce che l’India sta tremando al pensiero delle dure ed esemplari ritorsioni che l’Italia adotterà per il rifiuto della Corte alle istanze presentate dai due Marò. Tremate indiani, tremate per le risate che vi farete al pensiero delle fregnacce che hanno in mente i nostri statisti.