Lingua italiana nel mondo, indagine sulla diffusione in Ontario

La lingua italiana è la quarta più studiata al mondo. Lo sapevate? E’ proprio così. Molto apprezzata oltre confine, rappresenta certamente, insieme cultura tricolore, una delle nostre eccellenze. Negli ultimi tempi, però, non se la passa benissimo. Contaminata dall’inglese, minacciata dalle icone di WhatsApp, "offesa" dalle abbreviazioni che si usano in sms e chat la lingua italiana appare più in crisi che mai. Per non parlare dei tagli che l’attuale governo ha imposto a quegli operatori che oltre confine si occupano di promuovere la lingua italiana.

L’italiano è una lingua che piace e nel mondo ci sono sempre più persone che lo studiano e lo parlano. Come in Canada. Ora è uno studio a metterne in luce il fenomeno.

"Lo spazio globale dell’italiano: il caso dell’Ontario" è infatti il titolo del progetto di ricerca avviato dall’Università per Stranieri di Siena, l’Università per Stranieri di Perugia e l’Università di Napoli Federico II, in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia, l’Istituto Italiano di Cultura, il Centro Scuola e Cultura Italiana e l’Università di Toronto.

Come si legge sul sito dedicato agli "Emiliano-Romagnoli nel mondo" il progetto si propone non solo di ricostruire le storie degli italiani che vivono a Toronto, ma anche di capire quanto l’italiano sia diffuso fra coloro che non hanno origini italiane ma si interessano per diversi motivi alla nostra lingua e alla nostra cultura.

Per realizzare il progetto si stanno cercando persone che vivono in Ontario e che sappiano parlare italiano. "Chi ha queste caratteristiche può dunque partecipare all’indagine rispondendo al questionario, veloce ed anonimo, disponibile al link https://italianoglobale.wordpress.com" è l’invito che arriva dai promotori dello studio. "I dati – assicurano i responsabili della ricerca – saranno usati solo per scopi scientifici".