Dopo alcuni mesi di assenza, torna l’edizione italiana di “Azzurro Caribe”. Abbiamo ricevuto parecchie richieste dalla comunità italiana della Repubblica Dominicana di tornare a proporre un giornale nella nostra lingua. Anni fa uscivamo con “L’Uovo di Colombo”, una iniziativa che molti ricordano e di cui si è sentita particolarmente la mancanza. Purtroppo l’editore di un giornale deve avere un occhio di riguardo anche per l’economia della sua creazione e “L’Uovo di Colombo”, mancando di un appoggio solidale pubblicitario sufficiente a coprire i suoi costi, ha dovuto essere ceduto.
Il mezzo digitale ci permette di abbattere i costi tipografici e di arrivare piú lontano, direttamente nelle case di quegli italiani che desiderano far parte della nostra famiglia e ricevere la nostra pubblicazione in qualsiasi parte del mondo essi risiedano, e nei Caraibi in particolare. Certo, le spese di stampa non sono tutto; nell’economia di un giornale bisogna considerare anche il lavoro. Per questo, pur non essendo in perdita peró neppure in attivo, “Azzurro Caribe” si era dato un periodo di sosta per…. mancanza di motivazioni. Infatti, a fronte di un grande lavoro editoriale, la raccolta pubblicitaria era minima, se non assente.
Giorni fa, peró, é riscattata la scintilla, quella “passionaccia”, dicono i vecchi giornalisti, che mai ti fa abbandonare la voglia di tirare avanti e di ricominciare ancora una volta, caparbiamente.
E’ stato un incontro con Ricky Filosa, giornalista, direttore di Italiachiamaitalia.it e coordinatore per il Centro America del Movimento Associativo degli Italiani all’Estero, a far scattare ancora la molla. Siamo entrambi testardi, probabilmente, o… sognatori.
Cosí “Azzurro Caribe” torna ad uscire. Ci riproviamo. Magari ridimensionati nelle pagine, con un messaggio diverso, peró ci siamo di nuovo, con ambizioni rinnovate. E speriamo sia la volta buona!
































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