Italiani divoratori di pizza, addirittura primi in Europa. Mentre a livello mondiale sono gli americani a guidare la classifica dei più forti consumatori di pizza, con 13 chili a testa, gli italiani con 7,6 kg di pizza all’anno sono primi a livello europeo, staccando spagnoli (4,3), francesi e tedeschi (4,2), britannici (4), belgi (3,8), portoghesi (3,6) e austriaci, che con 3,3 kg di pizza pro capite annui chiudono questa classifica.
Secondo Coldiretti, inoltre, la pizza napoletana, unico tipo di pizza italiana riconosciuta in ambito nazionale ed europeo (dal 4 febbraio 2010, infatti, è ufficialmente riconosciuta come Specialità Tradizionale Garantita della Comunità Europea) è il prodotto gastronomico "made in Italy” più conosciuto al mondo, un vero e proprio simbolo dell’Italia, frutto di un’arte secolare minacciata da una globalizzazione che rischia di reciderne le radici culturali e che merita, pertanto, il riconoscimento da parte dell’Unesco.
Roberto Moncalvo, presidente Coldiretti, ha affermato: “La partecipazione attiva della Coldiretti alla campagna #PizzaUnesco ha l’obiettivo per garantire pizze realizzate a regola d’arte con prodotti genuini e provenienti dall’agricoltura italiana e combattere anche l’agropirateria internazionale”. “La candidatura della pizza a patrimonio immateriale dell’umanità – ha sottolineato Moncalvo in conclusione – tutela un settore che vale 10 miliardi di euro con almeno 100 mila lavoratori fissi nel settore della pizza ai quali se ne aggiungono altri 50 mila nel fine settimana”.
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