Tono fermo, sguardo fiero, piglio sicuro: negli Stati Uniti lo hanno gia’ soprannominato ‘il nuovo Obama’. E non solo perche’ e’ di Chicago. Nel caos delle proteste per la chiusura di 50 scuole pubbliche in citta’ e’ nato un nuovo oratore, un nuovo leader che sul web sta facendo impazzire migliaia di americani: ma Asean Jonhson, pur avendo parlato alla folla come un politico navigato, e’ un bambino afroamericano di soli 9 anni.
Durante la manifestazione contro la chiusura del suo istituto, la Marcus Garvey School, decisa dal sindaco democratico Rahm Emanuel – ex braccio destro proprio di Obama – Asean ce l’ha messa tutta per convincere il primo cittadino a cambiare idea, a tornare sui suoi passi. Il suo intervento un piccolo capolavoro. Il video impazza sulla rete e in poche ore e’ stato visto da oltre 34 mila persone su YouTube. Il podio e’ troppo alto per lui, cosi’ Asean, maglietta rossa, capelli cortissimi, sale su uno sgabello e comincia un’appassionatissima difesa della sua scuola, dove frequenta la terza elementare, e di tutte le altre scuole colpite dai tagli alla spesa.
‘Dovresti investire in queste scuole, sostenerle, e non chiuderle’, ha urlato tra gli applausi del pubblico, rivolgendosi senza timori reverenziali al sindaco Emanuel. Cita anche Martin Luther King il piccolo Asean, e punta il dito su una decisione che penalizza soprattutto i neri: ‘Il 90% delle chiusure riguarda gli afroamericani, questo e’ razzismo’, urla ancora tra la folla, che oramai lo acclama come un vero e proprio leader. ‘Dobbiamo andare davanti al municipio, non ci arrenderemo senza combattere’, l’ultimo appello col pugno alzato, con la gente in delirio che scandisce ripetutamente le sua parola d’ordine finale: ‘Dobbiamo combattere per i nostri diritti’.
Le migliaia di americani che hanno gia’ visto il video lasciano commenti entusiastici: ‘Boom! Hai ottenuto il mio voto’, commenta un utente. ‘Martin Luther King Jr.’, lo ha ribattezzato un altro. Fatto sta che il giorno dopo la manifestazione, e’ arrivata l’insperata notizia: l’istituto di Asean rimarra’ aperto. Il ‘nuovo Obama’ o il ‘nuovo MLK’ ha gia’ incassato la sua prima vittoria politica. Ma non ha intenzione di arrendersi: vuole continuare la sua battaglia per convincere il sindaco a salvare tutte le scuole pubbliche della sua citta’. E chissa’ se il vero Obama non lo ha gia’ visto.
Discussione su questo articolo