Tottenham per la Juventus, Shakhtar Donetsk per Ia Roma. L’urna di Nyon ha parlato, e ha dato un verdetto tutto sommato positivo per le due formazioni italiane qualificate per gli ottavi di Champions League. I giallorossi di Eusebio Di Francesco, che avevano chiuso il girone al primo posto, hanno evitato gli accoppiamenti più duri contro il Bayern Monaco e Real Madrid, che avrebbero saputo di beffa, e voleranno in Ucraina (non a Donetsk, ancora coinvolta nelle turbolenze con la Russia, bensì a Leopoli) contro una formazione comunque da prendere con le molle, imbottita di brasiliani e che ha messo dietro di sé il Napoli nel girone.
La Juventus ha evitato le corazzate City, United e Psg, anche se contro Harry Kane e compagni il pronostico sembra assolutamente in bilico.
“Avevamo molte probabilità di giocare in Inghilterra: comunque si gioca fra due mesi, vedremo in quel momento come andrà – spiega il vicepresidente bianconero Pavel Nedved – Non abbiamo mai affrontato il Tottenham in competizioni ufficiali, ma li abbiamo conosciuti la scorsa estate in amichevole. Ovviamente vogliamo fare meglio di quanto abbiamo fatto in quella occasione”.
