Argentina, debito estero aumenta di 19 miliardi nei primi tre mesi del 2018

Attestandosi così al 39% del Pil. A fine marzo del 2018 il 60 per cento del debito appartiene al Governo centrale

Nel pomeriggio dello scorso sabato l’Istituto nazionale di statistica (Indec) ha diffuso il suo ultimo rilevamento sulla bilancia dei pagamenti ed il debito estero dell’Argentina. Ebbene, i numeri parlano chiaro: nei primi tre mesi dell’anno in corso il debito estero argentino è cresciuto di oltre 19 miliardi di dollari, arrivando così a un totale di 253,741 miliardi, equivalente a circa il 39 per cento del Prodotto interno lordo (Pil).

A fine marzo del 2018 il 60 per cento del debito appartiene al Governo centrale, il 9 per cento alla Bcra, il 4 per cento a entita’ finanziarie ed il 27 per cento a societa’ private.

Lo studio targato Indec evidenzia come sui 12 mesi l’indebitamento si è incrementato nell’ordine dei 54,873 miliardi di dollari. Tale incremento, viene segnalato, è generato principalmente da emissioni del Governo volte a coprire il disavanzo fiscale e rifinanziare il pagamento delle scadenze del debito, e in minor misura da emissioni della Banca centrale argentina (Bcra) per incrementare lo stock di riserve.