In altri tempi non ci sarebbe stato dubbio: l’arrivo in sala del nuovo Almodovar (per di piu’ dichiaratamente una commedia) avrebbe fatto giustizia di qualsiasi altra opzione, almeno nel cinema europeo, dal punto di vista degli incassi. Questa volta invece il maestro spagnolo trova sulla sua strada un pericoloso concorrente nel nostrano Claudio Bisio, insignito dei titoli di Presidente della Repubblica e preceduto da una massiccia campagna televisiva di consenso. La partita e’ quindi aperta e difficilmente vi sara’ posto per un terzo incomodo, pur se gli ottimi incassi di ‘Il grande e potente Oz’ firmato da Sam Raimi non prevedono immediata flessione.
– MEA MAXIMA CULPA. Silenzio nella casa di Dio di Alex Gibney. Ne parlano tutti: e’ il documentario sui casi acclarati di pedofilia che hanno sconvolto il clero americano e che qui trovano conferma nelle crude e dolorose testimonianze delle vittime. Al centro del racconto l’ambigua figura di Padre Lawrence Murphy accusato di oltre 200 abusi sui suoi giovanissimi allievi.
– SU RE di Giovanni Culumbu con Fiorenzo Mattu, Pietrina Menneas, Tonino Murgia, Paolo Pillonca e attori non professionisti. Tutto comincia al sepolcro di un morto, Gesu’ di Nazareth. Le testimonianze di chi stava ai piedi del Calvario e di chi ha conosciuto l’uomo ora sepolto nutrono un racconto antico e modernissimo, quello dei Vangeli dalla evangelizzazione di Cristo fino al suo sacrificio supremo.
– GLI AMANTI PASSEGGERI di Pedro Almodovar con Antonio Banderas, Penelope Cruz, Javier Camara, Carlos Areces, Paz Vega, Raul Arevalo. Sul volo da Madrid a Citta’ del Messico , passeggeri ed equipaggio devono fronteggiare il rischio di un atterraggio in situazione d’emergenza. Tra buffi personaggi, nevrosi a gogo’ e frenetiche consultazioni con la torre di controllo, Almodovar mette in mostra vizi e virtu’ del suo colorito bestiario umano alle prese con amore e morte.
– BENVENUTO PRESIDENTE! di Riccardo Milani, con Claudio Bisio, Kasia Smutniak, Giuseppe Fiorello, Omero Antonutti, Remo Girone, Massimo Popolizio. Per un collasso del sistema democratico che prevede l’eleggibilita’ di ogni cittadino (in regola con la giustizia) a presidente della Repubblica, l’ingenuo Giuseppe Garibaldi detto Peppino si trova chiamato all’alto incarico. Provera’ in buona fede ad assolvere al compito, si invaghira’ della sua maestra di cerimonie (vicesegretaria al Quirinale), gettera’ la spugna in nome della buona politica.
– I CROODS di Kirk De Micco e Chris Sanders. Un cataclisma preistorico distrugge la caverna che fa da casa alla prima famiglia nella storia del mondo. I poveri Croods cominciano cosi’ a vagare in cerca di un nuovo tetto e si imbattono in creature straordinarie di cui, senza volerlo, cambieranno la sorte. Pregi e difetti della presenza del genere umano nell’ecosistema di tanti millenni fa in un cartoon.
– LA MADRE di Andres Muschietti con Jessica Chastain, Nikolaj Coster-Waldau, Megan Charpentier. Inquietante horror multinazionale (produzione anglosassone, regista spagnolo, cast multilingue) con Guillermo del Toro a garantire l’operazione come produttore. Due bambine, scomparse misteriosamente, ritornano alla famiglia dopo cinque anni. Lo zio Lucas e la sua fidanzata Annabel cercano di capire cosa e’ accaduto e di dare il calore di una famiglia alle due orfanelle. Ma una presenza demoniaca sembra manifestarsi a fianco delle misteriose ex bimbe ormai fattesi quasi adolescenti.
– L’AMORE INATTESO di Anne Giafferi con Eric Caravaca, Arly Jover, Valerie Bonneton, Jean-Luc Bideau. Un giovane in crisi rispetto alla sua vita e al futuro scopre per caso un amore fuori moda, ma totalizzante, quello per Dio e la religione.
































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