Pinuccio si trova a Roma dal piazzale della Farnesina per occuparsi della questione del voto degli italiani all’estero, il cui meccanismo non è sempre limpido, come raccontano alcuni elettori sparsi per il mondo.
Plichi mai arrivati oppure sottratti in qualche maniera ai legittimi destinatari: la segretezza del voto non esiste, così come non è certo che gli strumenti per poter votare arrivino davvero a chi ne ha diritto.