Girano rumors secondo i quali l’ex-first lady Michelle Obama potrebbe essere candidata alle elezioni presidenziali americane del 2024. L’attuale presidente Joe Biden non gode di grande popolarità. Anzi, la sua popolarità continua a calare e i sondaggi lo darebbero alla pari con l’ex-presidente Donald J. Trump, che è il probabile candidato repubblicano. Da qui, si starebbe facendo strada l’ipotesi di una candidatura della moglie dell’ex-presidente Barack Obama al posto dell’attuale inquilino della Casa Bianca.
I democratici sono in difficoltà, hanno perso il controllo della Camera e ora debbono cercare dei compromessi coi repubblicani, per prendere dei provvedimenti. Biden rischia di perdere le elezioni e di non essere riconfermato e il Partito Democratico americano non vuole certo un ritorno di Trump.
L’attuale presidente rischia di perdere le elezioni sia per le pessime politiche implementate sia per i problemi legali del figlio Hunter. Così, si potrebbe scegliere un’altra persona e questa persona potrebbe essere proprio Michelle Obama.
Ora, una riflessione deve essere fatta. Gli Stati Uniti d’America sono sempre stati visti come un faro della democrazia. Però, l’andazzo sta favorendo un certo carattere “dinastico”. Infatti, la presidenza dell’attuale presidente Biden, di fatto, è una continuazione di quella di Obama, dopo la cesura del periodo di Trump. Ergo, Biden è presidente ma di fatto governa Obama. Se poi Michelle fosse candidata e vincesse le elezioni, ci sarebbe in realtà un governo di suo marito, che sarebbe presidente “de facto”. Questo va contro il principio della democrazia, la quale dovrebbe aprire il potere a tutti.