Nel quadro del progetto “Diritti al punto”, giovedì 6 novembre il Com.It.Es. di Ginevra ha organizzato un incontro informativo per chiarire le ultime novità in materia di servizi consolari.
A illustrare questi temi di grande interesse, il Com.It.Es. ha invitato la Console Generale d’Italia a Ginevra, dott.ssa Nicoletta Piccirillo, accompagnata dal Vice Console Calogero Caputo, responsabile dell’Ufficio Cittadinanza, e dalla dott.ssa Miranda Fidelbo dell’Ufficio Stato Civile, incaricata di spiegare i dettagli della nuova legge sulla cittadinanza.
La serata si è aperta con i saluti istituzionali della Presidente del Com.It.Es., Ilaria Di Resta, a cui è seguita la presentazione della Commissione Cultura e della responsabile del progetto “Dritti al punto”, Laura Facini, che ha illustrato l’iniziativa.
L’intervento introduttivo della Console Generale Piccirillo ha poi completato l’apertura dell’evento, durante il quale ha presentato i suoi collaboratori.
Ad iniziare – rende noto Carmelo Vaccaro – la dott.ssa Miranda Fidelbo, che ha illustrato tre casi principali di trasmissione della cittadinanza italiana ai figli. La parte relativa alla “cittadinanza per beneficio di legge” (di competenza dell’Ufficio Cittadinanza, e non dello Stato Civile) è stata approfondita dal Vice Console Calogero Caputo.
“Il Com.It.Es. di Ginevra – conclude Vaccaro – ha centrato pienamente il proprio obiettivo: informare in modo chiaro e concreto i connazionali su temi di grande rilevanza per la comunità italiana nel Cantone di Ginevra, offrendo strumenti pratici e aggiornati per orientarsi tra le nuove norme sui servizi consolari e la cittadinanza”.






























