Alzi la mano chi di voi non ha mai fatto sesso in un’automobile. Avere un rapporto sessuale in macchina è una delle fantasie erotiche più frequenti. Una volta si andava “in camporella”, ovvero in campagna, con la propria auto, per fare l’amore con il proprio partner lontani da occhi indiscreti ma comunque in un luogo pubblico. Tuttavia, questo comportava anche dei rischi: potevano avvicinarsi dei guardoni o peggio ancora dei male intenzionati. Sarà per questo che a Napoli l’assessore di Sinistra e Libertà, Patrizio Gargano, ha pensato ad un love parking: un parcheggio, a pagamento, dove potere andare a fare l’amore in auto senza correre alcun pericolo. Sorgerà nel quartiere Barra. La privacy è garantita: lo spazio verrà suddiviso in box dotati di pannelli divisori.
Spiega l’assessore vendoliano che si tratta di un’idea “contro la violenza”: “Non si tratta di business. Sul territorio della sesta municipalità di Napoli, in diversi luoghi spesso privi di illuminazione e immersi nel degrado, si rifugiano quotidianamente coppie di giovani a bordo di auto e moto in cerca di intimità e che nella municipalità più giovane della città e quella tra le più povere, tale fenomeno assume dimensioni preoccupanti. La pericolosità di tali luoghi è oggettiva, luoghi incustoditi e isolati che diventano ideali per atti di violenza e illegalità anche gravi. Negli anni hanno portato a diversi episodi di violenza, spesso nemmeno denunciati per ovvi motivi di opportunità, balzati anche in queste ore agli onori della cornaca". Quindi, perché non studiare un modo per consentire agli amanti del sex parking di fare sesso in auto, ma con tutta la sicurezza del caso?
L’iniziativa non è piaciuta a tutti, ma la maggioranza si è detta d’accordo. E nel nostro piccolo lo siamo anche noi. Chissà che una iniziativa del genere non possa ripetersi anche in altre città italiane. Non sarebbe affatto male.