Salvini sgretola Di Maio, i sondaggi erano veri: Lega primo partito d’Italia

Salvini fa il pieno di voti alle Europee, elezioni vinte dal Centrodestra col 50%; Mattarella, l’Ue e Papa Francesco se ne facciano una ragione. Il neo-segretario Pd Zingaretti si ritrova, incredulo, ad essere secondo partito

I sondaggi erano veri, eccome. Dopo una interminabile campagna elettorale, Salvini conquista, migliorandolo, il primato elettorale ai grillini: non gli era bastato, alle Politiche 2018, quadruplicare i voti della sua Lega, dal 4 al 16%, rubando la leadership del Centrodestra a Berlusconi; alle Europee 2019, addirittura raddoppia questo risultato, portandolo oltre il 34%. Primo partito d’Italia. Incredibile.

Certo, è un voto utile per l’Europa, ma la dice lunga sul ‘significato politico’ che a questo voto gli italiani hanno attribuito. Un ‘avviso di sfratto’ ai grillini da Palazzo Chigi, un ‘invito’ a Salvini a tornare nel centrodestra unito. Perché gli Italiani – si sappia! – hanno scelto il Centrodestra.

Si dirà: sono voti che non mutano i rapporti di forza nel Parlamento Italiano, i grillini restano primi, col doppio dei seggi rispetto ai leghisti; ma con le diatribe diuturne, su tutto, a cui abbiamo assistito, specie nell’ultimo bimestre, queste due forze politiche ‘opposte’ difficilmente potranno continuare a convivere: ammenochè i grillini – con la leadership di Di Maio in picchiata – non vogliano fare da zerbini a Salvini.

Il neo-segretario Pd Zingaretti – con poco carisma, ma sballata convergenza a sinistra – si ritrova, incredulo, ad essere secondo partito; e, pur se non lo dice, sogna di sostituire la Lega al governo d’Italia, nel caso Salvini fosse tentato di voler governare col centrodestra o di tornare alle urne.

Ma nel centrodestra è bene che si faccia chiarezza. Berlusconi è ormai un Europarlamentare, ma forse proprio sulla base delle alleanze di Forza Italia nel Parlamento Europeo, si gioca il destino dell’unità del Centrodestra italico. Che, a livello locale, macina vittorie su vittorie. Non ultima quella alle regionali in Piemonte, col candidato forzista Cirio. Suona strano, però, che la Meloni parli di ‘Centrodestra senza Fi’. Forse dimentica che a sdoganare la destra è stato proprio un certo Berlusconi. Fare chiarezza è d’obbligo, subito.

Ultima chiosa. Queste Europee le ha vinte il Centrodestra col 50%. Mattarella, l’Ue e Papa Francesco se ne facciano una ragione. Amen