Matteo Renzi interviene alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico della Scuola allievi ufficiali dei Carabinieri. “In Italia il termine comando e’ come una parolaccia. Il comando e’ invece un servizio al Paese che come tale non dura per sempre. Ed e’ fondamentale che abbia un termine perche’ cosi’ si capisce che non e’ al servizio della persona ma del Paese". "Qualcuno di voi tra 40 anni sara’ comandante generale dell’Arma. Tra quaranta anni chissa’ quanti presidenti del consiglio saranno passati… Vedo il sorriso sulle labbra di molti quando ho detto che cambieranno i presidenti del consiglio. Ma vorrei dirvi che e’ inutile che fate gli spiritosi. Tra 40 anni tutti voi cambierete". Con una battuta il premier si rivolge ai colleghi di governo che assistono alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico degli ufficiali dei carabinieri. In platea siede Angelino Alfano, sul palco il ministro Pinotti.
Il capo del governo ha “l’assoluta certezza che il 2015 sara’ l’anno in cui il vostro lavoro insieme alle altre forze dell’ordine e a quello di tutti noi sara’ all’altezza della qualita’ che l’Italia ha il diritto e pretende di avere". “L’alzabandiera non e’ un rituale ma testimonia l’impegno di ciascuno di noi di essere all’altezza della grande sfida che abbiamo davanti". "L’Italia non e’ solo un catalogo di eroi. Il tempo dell’Italia e’ il presente e l’augurio che faccio e’ quello di essere tutti i giorni il paese di quelli che ci provano a cambiare il futuro". "Vi auguro tanta fatica, perché è una strada per la felicità. E vi auguro di avere tanta paura. Perché come disse Nelson Mandela, il coraggio non è la mancanza di paura, ma la capacità di vincerla. Siate fieri della vostra appartenenza all’arma dei carabinieri".
”A chi dice che l’Europa non serve a niente dico di pensare ai propri ai nostri nonni, alla guerra e i campi di sterminio, e al fatto che settanta anni di pace in Europa non c’erano mai stati. Il nostro scontro con francesi e tedeschi oggi e’ al massimo una sfida di Champions League".
Giovedì 12 febbraio, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sarà a Bruxelles. Alle 9,50 il premier partecipera’ alla riunione dei leader dei Partiti socialisti europei; alle 13, al vertice informale dei capi di Stato dell’Unione europea.
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