Renzi, l’Italia deve riprendersi il suo ruolo nel mondo

Italy's Prime Minister Matteo Renzi arrives for the second day of the G7 summit at the European Council headquarters on June 5, 2014 in Brussels. AFP PHOTO / GEORGES GOBET

Matteo Renzi è arrivato a Bruxelles poco dopo le 12 per partecipare al vertice europeo, l’ultimo sotto presidenza italiana. Prima del summit, il premier ha partecipato ad una serie di eventi: una conferenza sul trattato transatlantico tra Ue e Stati Uniti, una conferenza dal titolo ‘Italia innovation day’ e poi la riunione dei leader del Pse che presiede il vertice.

Proprio all’Italy Innovation Day 2014, il capo del governo italiano ha detto: “L’Italia deve riprendere il suo ruolo: prendersi il futuro e non lasciarlo agli altri. Non e’ facile perche’ tanti italiani non ci credono, non credono che il Paese abbia nelle proprie corde una straordinaria energia", ha aggiunto.

Secondo il presidente del Consiglio "e’ un casino pronunciare la parola futuro in Italia, e’ difficile dove c’e’ il Colosseo, dove c’e’ stato il Rinascimento, dove la bellezza ha fatto quello che nessun altro ha immaginato di fare, da Venezia alla Sicilia". Anche per questo, ha spiegato Renzi, "i nostri editorialisti, i talk show guardano al presente con disperazione. Se continuiamo di questo passo non andremo da nessuno parte". Poi, rivolgendosi ad un’ampia platea composta da molti giovani, il premier ha affermato che "l’Italia e’ oggi un paese pronto a tentare di far ritornare" chi e’ andato all’estero.

Fra le altre cose, Renzi ha sottolineato che il pacchetto di riforme del governo italiano "è stato straordinariamente efficace, nessuno in Europa ha fatto così tanto tutto insieme".

Parlando della Russia: "una Russia in posizione difficile non aiuta nessuno", "assolutamente no" a nuove sanzioni, "la Russia ha bisogno di essere portata fuori dall’Ucraina e riportata ai tavoli internazionali nei negoziati sulle grandi questioni".

NATALE AL RISPARMIO Natale in spending review per il Partito democratico. Complice la crisi e i tagli al finanziamento pubblico, Matteo Renzi ha deciso di risparmiare: niente regali e cene di auguri con i suoi parlamentari, ma solo un ‘brindisi collettivo’ con spumante rigorosamente italiano e panettone. L’appuntamento, riferiscono fonti parlamentari dem, per il tradizionale scambio di auguri con deputati e senatori è per lunedì prossimo, alle 13, nel quartier generale di Largo del Nazareno, sede nazionale del partito.