"E’ giusto fare esperienza all’estero, non bisogna continuare ad aver paura del mondo senza frontiere ma far sì che i nostri Istituti siano all’avanguardia". Lo ha detto il premier Matteo Renzi ai ricercatori dei Laboratori nazionali del Gran Sasso dell’Istituto nazionale di Fisica nucleare, prima tappa della sua visita in Abruzzo.
"In bocca al lupo ai ricercatori, se volete andare all’estero fatelo, in passato era pieno di premier che dicevano ‘non andate via’ come delle mamme preoccupate…noi faremo dei nostri istituti luoghi al top a livello mondiale" in modo che restare in Italia "non sia solo una scelta di buon cuore perché fanno le pappardelle meglio o perché è vicino a casa ma perché ci sono centri in grado di attrarre anche ricercatori dall’estero".
Renzi ha continuato: "Dobbiamo riuscire a fare sempre di più dell’Italia il luogo del futuro, non solo del passato. Nella riforma della pubblica amministrazione libereremo dai vincoli gli istituti più prestigiosi per la competizione internazionale, eviteremo che siano sottoposti alle stesse regole delle Asl". "Il futuro dell’Italia – ha concluso Renzi – è nella ricerca: il cambiamento porta a investire sull’intelligenza, sul talento, sulla creatività, sulla ricerca. L’Italia ha bisogno di ritrovare se stessa: è giusto andare all’estero ma è banale dire all’estero si sta bene, in Italia male. I ricercatori non devono avere paura di un mondo senza frontiere, dobbiamo far sì che i nostri istituti siano all’avanguardia perché la fisica italiana è tra le più forti al mondo".
































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