Con l’apertura della 13/a edizione della Biennale Architettura, e’ Venezia la capitale di questo week end d’arte. Oltre a ‘Common Ground’, la Mostra Internazionale diretta da David Chipperfield, molti sono gli eventi espositivi organizzati in concomitanza, come i progetti residenziali di Michele Valori, ma anche l’attesa rassegna che riporta a Venezia dopo secoli il primo capolavoro di Tiziano, ‘La Fuga in Egitto’. Intanto a Udine sono di scena i lavori monumentali di Keith Haring.
VENEZIA – Ai Giardini della Biennale e all’Arsenale, ecco Common Ground, la 13/a Mostra Internazionale dell’Architettura diretta da David Chipperfield. Lo scopo e’ quello di offrire al pubblico, sempre piu’ numeroso negli ultimi anni (e la giornata inaugurale di ieri ha visto un aumento del 39% rispetto al 2011), una riflessione sull’Architettura, sulla sua complessita’ e la relazione con la societa’, senza fari puntati solo su celeberrime archistar (che non mancano, come Zaha Hadid, Peter Eisenman, Norman Foster, Rem Koolhaas, Kazuyo Seijma, Cino Zucchi, Alvaro Siza) o progetti eccezionali. I singoli architetti e gli studi che hanno risposto all’invito del direttore, in molti casi sono riusciti a mettere a punto proposte originali e installazioni create espressamente per questa Biennale, coinvolgendo anche nel proprio progetto altri colleghi con i quali condividono appunto un Common Ground.
Alla fine i partecipanti hanno superato il centinaio per un totale di 69 progetti. La Mostra e’ affiancata, come di consueto, negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia, da 55 Partecipazioni nazionali, fra cui, per la prima volta, figurano l’Angola, la Repubblica del Kosovo, il Kuwait e il Peru’. Al Padiglione Italia, infine, il progetto espositivo curato dall’architetto e urbanista Luca Zevi.
VENEZIA – E’ tornato a Venezia dopo 250 anni il primo capolavoro di Tiziano, la monumentale tela della ‘Fuga in Egitto custodita all’Ermitage di San Pietroburgo per una grande mostra allestita fino al 2 dicembre alle Gallerie dell’Accademia.
Reduce da un intervento di restauro durato 12 anni che ne ha restituito il colore e la luce originari, l’opera e’ stata affiancata a una ventina di dipinti realizzati dai grandi maestri del ‘500 veneto, fra cui Giorgione, Bellini, Lotto, Sebastiano del Piombo. Dal titolo ‘Il Tiziano mai visto. La Fuga in Egitto e la grande pittura veneta’, l’importante rassegna permette di ammirare la vivacita’ sconcertante del grande telero, da cui e’ evidente l’influsso di Giorgione e Bellini, suoi maestri. In mostra, anche i loro capolavori assoluti, come l’Allegoria Sacra di Bellini o la Tempesta e Tramonto di Giorgione, che mettono ancor piu’ in luce questa tensione comune a una generazione di artisti nel rappresentare il paesaggio e il rapporto tra uomo e natura.
VENEZIA – Disegni originali, modelli, video con interviste d’epoca racconteranno da oggi a Palazzo Zenobio l’opera dell’architetto Michele Valori, sperimentatore dell’edilizia residenziale nell’Italia della ricostruzione. Realizzata dal Maxxi di Roma, l’importante rassegna si intitola ‘Michele Valori. Abitare le case’ e raccoglie documenti ed elaborati grafici relativi a oltre ’70 progetti, tra cui i disegni e modelli originali del complesso di residenze popolari Unrra Casas di Catania, gli studi di case per lavoratori Ina-Casa, i progetti per le palazzine dell’Eur e di Poggio Ameno, il quartiere in Contrada Cappuccinelli di Trapani.
UDINE – Per la terza edizione della rassegna culturale internazionale ‘Bianco&Nero’, nella chiesa medievale di San Francesco sono in mostra 11 monumentali lavori di Keith Haring. Le opere fanno parte delle due serie The Ten Commandments (una delle piu’ potenti del grande artista americano) e The Marriage of Heaven and Hell. Questi lavori pongono l’accento su un aspetto poco conosciuto di Haring, il suo rapporto con la dimensione spirituale e sacrale.
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