‘Una persona emozionante, un fusto mondiale, un uomo affascinante e un vero gentleman’: cosi’ ha sintetizzato il suo breve colloquio con Barack Obama la nuova Miss Israele, Yitish Aynaw (21 anni, originaria dell’Etiopia), che ha incontrato il presidente degli Stati Uniti nella cena ufficiale offerta ieri dal Capo dello Stato Shimon Peres in onore dell’ospite americano. Un metro e 82 di splendore, e munita per l’occasione di tacchi a spillo di altri 15 centimetri, la slanciatissima Aynaw (Titi, per gli amici) non poteva certo passare inosservata fra i 120 invitati. Peres ha comunque voluto presentarla di persona ad Obama. ‘In passato – ha notato, riferendosi all’epoca biblica di re Salomone – abbiamo gia’ avuto qua un’altra regina etiope. Titi e’ una moderna Regina di Saba’.
Obama e’ rimasto folgorato al suo cospetto. ‘Lei e’ molto bella’, ha affermato, ‘mia moglie Michelle vorrebbe avere la sua altezza…’. Titi (una ebrea falascia) ha replicato di esser stata costretta a farsi strada da sola dopo l’arrivo in Israele e di essersi ispirata proprio a lui, al primo presidente nero della storia degli Stati Uniti. Orfana dei genitori e cresciuta con i nonni in un rione povero di Natanya (Tel Aviv), per Yitish l’incontro con Obama e con i vertici politici di Israele e’ stato dunque ‘indimenticabile’. Ma presto si e’ sentita a suo agio: al capo del Mossad Tamir Pardo (che sedeva a un tavolo vicino al suo) ha chiesto con disinvoltura: ‘Perche’ non mi arruoli?’. In una intervista alla Cnn ha poi detto di essere fiera di essere la prima Miss Israele nera. ‘Anche Peres e’ stato con me molto carino. Una serata cosi’ – ha concluso – la ricordero’ per tutta la vita’.
































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